Giovedi’ 31 si terrà l’assemblea del personale della Rsa Remaggi, una assemblea promossa dai sindacati all’indomani dell’incontro avuto con la direzione e la presidenza in merito alla riorganizzazione dei servizi.

I cobas parteciperanno a questa riunione cercando un percorso comune con le lavoratrici e le organizzazioni sindacali e prima di questo incontro pensiamo opportuno porre alla attenzione di tutti\e alcune domande riguardanti presente e futuro della Rsa Remaggi

– Di chi è la responsabilità della mancata attribuzione delle quote per il modulo 3 (patologie cognitive ,demenze Alzheimer)? Sappiamo che la Regione prevede 12 quote per l’RSA Remaggi ,mentre l’ente territoriale (società della salute) ne ha riconosciute solo. 5 arrecando alla struttura un danno economico….Perché?

– La decisione di destinare ai Remaggi solo un terzo dei malati previsti è una decisione aribitraria della società della salute o della Regione? E’ troppo chiedere la ragione di questo comportamento?

– Non si vuole forse favorire qualche struttura privata (misericordia tanto per fare un esempio) per favorire la privatizzazione della rsa?

Noi crediamo opportuno diversificare l’offerta di servizi da parte dei Remaggi ma alla base di ogni decisione deve esserci una volontà politica di favorire non la privatizzazione della struttura ma la gestione diretta di servizi al cittadino conservando decoro e qualità del servizio che si addicono alle strutture pubbliche

I Cobas ritengono che la Rsu e tutte le organizzazioni sindacali non possano dormire sonni tranquilli ma debbono attivarsi a difesa della Rsa e della sua gestione pubblica

COBAS LAVORO PRIVATO

   Invia l'articolo in formato PDF