November 29, 2024
Ad Arezzo si sta tenendo il Forum Risk Management e tra gli argomenti trattati ci sono proprio le ”infezioni ospedaliere”
Cosa vuol dire Prevenire e controllare le infezioni ospedaliere?
Intanto appalti non al ribasso , investimenti strutturali per ammodernare le strutture e gli impianti
Quando si parla di welfare, sanità e istruzione (incluse le spese per la manutenzione\costruzione di scuole e ospedali) bisognerebbe partire dalla non inclusione di questi investimenti nei cosiddetti tetti di spesa.
Il Ministro Lorenzin inizia a quantificare le riduzioni di spese per il prossimo quinquennio , al resto ci sta pensando la spending review (prima che inizi la fase due stiamo già subendo la riduzione dei contratti in essere prevista dalla fase uno, riduzone che colpisce anche gli appalti di Pulizia).
Stando ai dati ufficiali, almeno il 7% dei pazienti ricoverati in ospedale corre il rischio di contrarre un’infezione, dati numerici su chi contrare effettivamente infezioni non esistono ma stando alle cause intentate contro gli ospedali sembrano essere in costante aumento .
Le buone pratiche e la migliore organizzazione del lavoro consigliate per prevenire le infezioni stridono con la riduzione degli appalti e degli organici e i mancati investimenti in materia di salute e sicurezza, a favore dell’edilizia sanitaria che, al pari di quella scolastica e dellla manutenzione dei territori, restano tra le priorità nazionali.
Da uno studio dell’European Centre for Disease Prevention and Control: ” in tutta Europa, ogni anno, le infezione ospedaliere costano 16 milioni di giornate in più di degenza e 7 miliardi di euro di maggiore spesa”. I dati non ammettono repliche.
Cobas Sanità\ Cobas Pubblico Impiego
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