December 26, 2024
L’assemblea dei lavoratori ATAF riunitasi a partire dalle ore 4 di oggi 5 dicembre 2013 ha ritenuto necessario proseguire la discussione per individuare delle soluzioni alla disastrosa situazione del trasporto fiorentino aggravatasi dopo la scelta dell’amministrazione comunale di privatizzare l’azienda e dall’intenzione confermata dal nuovo gestore privato di disdettare tutta la contrattazione aziendale oltre a voler dividere ATAF fra i tre soci proprietari.
Per la terza volta, i lavoratori vedono disdettare gli accordi maturati con decenni di contrattazioni per giungere ad un rapporto peculiare per la città fiorentina. La recenteabitudine con la quale i nuovi “managers” intendono condurre le trattative sindacali, imbatte oggi contro la dignità dei lavoratori ATAF che rifiutano di farsi ricattare.
Analogo discorso a Pisa dove lo sciopero è andato avanti ad oltranza con presidio al Comune (interrotto il Consiglio Comunale) e una assemblea permanente che per ore ha bloccato la centrale Via Pellico per spostarsi alle 1930 al magazzino di Ospedaletto.
Alle 22 finito il presidio , gli autoferrotranvieri si sono dati appuntamento per le 0400 edi venerd’ 6 dicembre, quando saranno allestiti picchetti per scongiurare la uscita dei bus dal magazzino di Ospedaletto.
Anche domani sciopero ad oltranza contro la disdetta del contratto integrativo che ha tagliato circa 300 euro dalle buste paga, sciopero che molto probabilmente non rispetterà la legge 146 che ha sancito la fine della libertà di sciopero.
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