Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

I Cobas scrivono a Rossi e all’assessore Simoncini e chiedono una commissione consiliare sul caso Misericordia

Postato il 11 Gennaio 2014 | in Lavoro Pubblico, Scenari Politico-Sociali, Sindacato, Territori | da

Cassa integrazione per il personale Misericordia di Pisa
revisione delle convenzioni.
Riapertura della trattativa

L’impegno profuso dall’Assessore Provinciale Romei, dalla Regione Toscana e dalle organizzazioni sindacali non sono stati sufficienti a scongiurare i licenziamenti nè ad accordare la cassa integrazione in deroga. La responsabilità ricade interamente sui vertici della Misericordia che hanno disatteso gli impegni assunti in Regione Toscana rinviando per settimane la risposta ai quesiti sollevati dalla parte pubblica e dal sindacato , salvo poi presentare il 23 Dicembre scorso una proposta irricevibile sia per la data di decorrenza della cassa integrazione (2 Gennaio) sia per la mancata rotazione del personale..

Misericordia ha perfino disertato l’incontro in Provincia convocato in tutta fretta dall’assessore Romei e dalla Dott.ssa Dello Sbarba alle quali solo 48 ore prima avevano confermato la disponibilità al dialogo e al confronto.

Un atteggiamento irrispettoso che conferma la mancanza di un piano indistriale di rilancio della Misericordia (nei giorni scorsi abbiamo dettagliato la dismissione di servizi a conferma che la sola politica perseguita dalla Confraternita è quella della totale dismissione dei servizi e del personale) ma anche la assoluta inattendibilità dei vertici pisani della Confraternita.

Alla Regione Toscana chiediamo:

  • di rivedere l’accordo con le associazioni di volontariato. Misericordia regionale non può tacere di fronte ad atteggiamenti della Misericordia pisana che ledono i diritti dei lavoratori e disattendono gli impegni assunti in sede istituzionale. Crediamo che in assenza del rispetto di elementari principi non possa esserci una reale collaborazione con il terzo settore;
  • di prevedere l’assorbimento del personale nelle convenzioni sul trasporto sanitario e sociale con clausole di salavgaurdia del personale ben definite;
  • riaprire le trattative per accordare la cassa integrazione in deroga al personale licenziato.

In attesa di un vostro riscontro vi salutiamo

Confederazione Cobas
Lavoratrici e lavoratori Licenziati in Misericordia

   Invia l'articolo in formato PDF   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Archivi

Tag Cloud