December 22, 2024
Solo pochi mesi fa sindacati confederali hanno guadagnato solo tempo rinviando a fine febbraio ogni decisione in merito ai lavoratori socialmente utili impiegati nelle scuole. Parliamo di ben 24 mila lavoratori \trici, molti di loro impiegati da 20 anni , quasi sempre con contratti part time e stipendi mensili di poche centinaia di euro prevalentemente nelle regioni del centro sud.
Ma a rischiare sono anche gli altri lavoratori, quelli impiegati in Toscana nelle ditte che si aggiudicano le gare Consip.
Da quando, 14 anni fa, i Comuni hanno trasferito gli Ata (custodi) delle scuole allo Stato, le cose sono andate sempre peggio e per le pulizie si è fatto ricorso quasi esclusivamente o a ditte di appalto o ai lavoratori socialmente utili con pseudo contratti che negli ultimi mesi hanno subito drastiche riduzioni orarie e salariali.
Lo Stato ormai ritiene un optional la pulizia delle scuole visto che regala sempre più fondi agli istituti privati, visto che nel settore scuola (e includiamo anche chi non svolge ruoli educativi) si sono persi migliaia di posti di lavoro e la prossima gara Consip sarà aggiudicata al ribasso con le ditte vincitrici che per rientrare nei costi taglieranno posti di lavoro e ore come del resto da loro stese dichiarato.
I risultati delle esternalizzazioni sono sotto gli occhi di tutti, le scuole sono sporche e fatiscenti, mancano soldi per le pulizie e per la messa a norma degli edifici\impianti.
La soluzione è quella di rompere i patti di stabilità, reinteranalizzare servizi e lavoratori. Già nelle prossime settimane molti posti potrebbero essere a rischio, per questo bisogna intervenire.
COBAS LAVORO PRIVATO
COBAS PUBBLICO IMPIEGO
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