November 30, 2024
Ancora una volta i migranti vittime di violenze e di omicidi. Questa volta un lavoratore bengalese, Zakir Hossain, è stato aggredito e ucciso in Corso Italia. Non sappiamo le ragioni di questo omicidio, l’aggressore ha colpito un lavoratore che usciva dal ristorante dove faceva il lavapiatti per pochi euro al mese, fonte di sostentamento anche dei suoi familiari che vivono nel Bangladesh
L’assurda morte di Zakir Hossain è un brusco risveglio nell’incubo per una città che si ritiene civile e accogliente. Domenica notte è invece emersa drammaticamente la realtà: la città è ormai un campo per raid e aggressioni razziste. e Il sindaco Filippeschi e le Giunte che l’hanno preceduto hanno non poche responsabilità morali e politiche. Il centro storico negli anni si è svuotato di ogni attività artigianale, i ceti popolari espulsi verso i quartieri periferici da una speculazione immobiliare che vuole le vie del centro destinate agli affitti per gli studenti (spesso al nero e a prezzi esorbitanti) o ad appartamenti di lusso con ristrutturazioni favorite da piani e autorizzazioni edilizie che privilegiano una immagine vetrina della città. ma rendere il centro un “salotto buono” è miseramente fallito.
Leggi tutto il comunicato della Confederazione Cobas di Pisa nel documento in allegato
http://www.cobasconfederazionepisa.it/wp-content/uploads/2014/04/COMUNICATO-CONFEDERAZIONE-COBAS-su-lavoratore-bangalese.pdf
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