Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

Renzi contro i movimenti e il sindacalismo di base

Postato il 24 Aprile 2014 | in Italia, Scenari Politico-Sociali | da

Basterebbe leggere le pagine de Il Messaggero e del Corriere della Sera (editoriale di Antonio Polito) per capire che l’obiettivo della nuova campagna repressiva guarda al 1 maggio, alle iniziative in Val di Susa, alle lotte del movimento della casa e alla manifestazione indetta per il prossimo 17 mag­gio con­tro il fiscal com­pact, il pareg­gio di bilan­cio in Costi­tu­zione e la pri­va­tiz­za­zione e per i beni comuni.

Dalle accuse di terrorismo ed eversione contro il movimento No tav, alle cariche in piazza il 12 aprile seguite da uno sgombero di inaudita violenza a Roma, oggi arrivano gli alfieri dell’ordine che si ergono contro la identificabilità delle forze dell’ordine nel corso dei cortei e criminalizzando i settori di movimento con una campagna di stampa allarmistica e dal sapore di una antica e mai vinta reazione.

A ciò aggiungiamo le iniziative della commissione antisciopero contro gli autoferrotranvieri e il disegno di militarizzare la capitale impedendo a manifestazioni di varia natura il diritto ad esprimere posizioni e rivendicazioni, quel diritto sancito per altro dalla Costituzione ormai ridotta a carta straccia o a un richiamo vuoto di significato e del tutto scollegato dalle pratiche sociali e di lotta.

Il Governo Renzi precarizza il lavoro e criminalizza i movimenti dell’abitare impedendo l’allaccio delle utenze a chi occupa case (per lo più immobili sfitti da anni), alla immagine di rinnovamento (ammesso che sia mai esisitita) sostituiscono l’essenza della reazione e della conservazione.

Reazionari di tutto il mondo…..uniti contro lavoratori , senza casa, disoccupati e movimenti

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