November 30, 2024
Nei giorni scorsi, l’autorità per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani ha inviato una lettera a Cgil Cisl Uil e Fiadel Toscana avviando cosi’ la procedura atta a quantificare il personale impiegato. Sono esclusi i sindacati di base e le stesse Rappresentanze sindacali unitarie grazie anche al silenzio \assenso dei delegati delle 3 sigle che a scanso di equivoci dovranno rispondere direttamente in ogni luogo di lavoro dell’operato dei loro vertici regionali.
Il personale da rilevare riguarda i comuni per i servizi raccolta e spazzamento e centri raccolta, i Gestori per le attività comprese nel ristretto perimetro della gara.
La rilevazione avrà fine il 18 giugno 2014 , nella seconda metà di Giugno partiranno gli incontri (sempre e solo con Cgil Cisl Uil e fIADEL “per delineare i principi per il passaggio al gestore unico”.
Quali sono i rischi per i lavoratori?
Si vadano a rilevare solo i lavoratori con contratto a tempo indeterminato escludendo , solo in Toscana, centinaia di precari che da anni oeprano nell’igiene ambientale con contratti a tempo reiterati.
Si escludano i numerosi lavoratori degli appalti e dei subappalti che ad oggi non sappiamo ancora quanti sono, con quale contratto nazionale e se a tempo indeterminato o determinato.
Nei mesi scorsi avevamo chiesto ai sindaci e all’Autorità toscana costa di operare in altro modo coinvolgendo Rsu, sindacati di base e associazioni ambientaliste radicate sul territorio (quelle che operano realmente e non l’associazionismo cinghia di trasmissione delle Giunte comunali), mettere nero su bianco che anche i subappalti e i contratti precari sarebbero stati inclusi nella rilevazione salvaguardando tutti i rapporti di lavoro in essere.
Queste richieste le rinnoviamo anche ora perchè non in gioco centinaia di posti di lavoro
Cobas Lavoro Privato Toscana
per il Cobas
Davide Banti
Federico Giusti
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