November 29, 2024
Queste giornate post-elettorali ci consegnano uno scenario politico quanto mai in fermento. E non ci riferiamo tanto al dibattito interno ai partiti, costretti a riconfigurare il loro intervento alla luce dei risultati delle Europee – pensiamo alle polemiche che stanno attraversando il Movimento 5 Stelle, alle spinte “centriste” di SEL che vuole entrare nel PD, allo spostamento di Forza Italia verso la Lega etc…
“Sorpresa, l’economia riparte dalla fabbrica”, così qualche giorno fa esordiva un articolo sul Corriere della sera on-line a commento della presentazione del Rapporto Analisi dei Settori Industriali – Maggio 2014 di Intesa-San Paolo.
Non ce la facciamo più. Dopo Giuseppe De Crescenzo, operaio di Pomigliano che si tolse la vita il 5 febbraio di quest’anno, arriva un’altra brutta notizia: si è suicidata Maria Baratto, operaia del reparto logistico Fiat a Nola.
Uno sciopero molto riuscito quello del 30 Maggio nel settore dei trasporti, a detta del sindacato USB che lo ha organizzato. Nel settore del trasporto pubblico in particolare, si registrano adesioni che vanno dal 40% al 90% da Napoli a Milano, da Torino a Venezia.
Domenica 25 maggio diverse decine di facchini della Co.Ma.Ri. si sono presentati all’assemblea dei soci per chiedere spiegazioni sulla situazione della Cooperativa. I facchini si sono presentati determinati a voler capire di cosa si stava parlando e fermamente decisi ad aprire l’assemblea agli attivisti del sindacato di base Flaica-CUB con il quale si sono organizzati.
Treviglio – I rappresentanti dei lavoratori della Same Deutz-Fahr invitano a mobilitarsi contro il Job Act del governo Renzi e lanciano un appello a tutti i lavoratori: iniziare a usare l’arma dello sciopero. Il timore delle RSU della Same è che si ripeta l’immobilismo confederale a cui si è assistito in occasione della cancellazione dell’articolo 18 dello statuto dei lavoratori con la riforma Fornero.
Dopo 10 anni di super-sfruttamento 45 autisti dipendenti della cooperativa Le Crociate, azienda a cui SMA S.p.a. ha appaltato il trasporto logistico per tutti i propri punti vendita del Lazio, si sono ribellati e, con il supporto di attivisti USB e dei movimenti sociali, hanno bloccato ad oltranza il magazzino nei pressi di Roma.
Questa notte, intorno alle due, gli autisti, i facchini e gli attivisti sindacali della Usb hanno occupato e bloccato il centro di smistamento della Sma a Pomezia, nei pressi di Roma. L’adesione allo sciopero è stata totale.
Grazie alla determinazione dei facchini, sono rientrate le sospensioni dei 5 lavoratori e sono stati saldati i salari arretrati. A dimostrazione ancora una volta che solo la lotta paga! Restano però aperti molti punti per cui i facchini si sono mobilitati.
La dura e violenta repressione esercitata dalla polizia per cercare di annientare le proteste ed i blocchi dei facchini del CAAT (Mercati Generali di Torino), lo scorso venerdì 23 Maggio, non ha impedito ai lavoratori ed al sindacato SI Cobas che li rappresenta di continuare nella lotta.
Nuova mega truffa all’Inps di 13 milioni di euro: ad essere denunciati sono 3.000 falsi braccianti a cui alcune aziende agricole della Sibaritide (CS), attraverso falsi documenti, attribuivano attività lavorative inesistenti per far ottenere loro le indennità di disoccupazione, di malattia e di maternità.
Il 28 maggio, il Ministro dello sviluppo economico Guidi ha annunciato la fumata bianca per il rilancio della produzione di autobus in Italia.
La cinese King Long diventerà azionista di maggioranza della newco Industria italiana Autobus, che vedrà la fusione della Irisbus di Flumeri e della Bredamenarinibus di Bologna (controllata di Finmeccanica) e la partecipazione azionaria di Finsita Holding Group.
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