La Corte dei Conti suona la carica alle privatizzazioni
Postato il 24 Giugno 2014 | in Italia, Lavoro Pubblico, Scenari Politico-Sociali, Sindacato | da admin
Nella deliberazione 15 dello scorso 6 Giugno la Corte dei Conti scrive che le società partecipate a totale gestione\proprietà pubblica mostrano maggiori difficoltà finanziarie con una forte incidenza della spesa di personale
Tradotto in altri termini la Corte dei Conti cosa dice?
- le società vanno privatizzate perchè con il socio privato aumentano i profitti e si riducono i debiti
- con i soci privati le dinamiche contrattuali e salariali sono tutte al ribasso
- sulle partecipate il Governo, dopo la riforma della Pa e la cancellazione di migliaia di posti di lavoro, metterà mano in linea con i dettami di Confindustria i cui affiliati trarranno guadagno dallo smantellamento delle società pubbliche acquistando società a prezzi ribassati
- le società partecipate sono interessate a processi di ristrutturazione con tanto di esuberi di personale come indicato dalla legge di stabilità 2014 che estende gli stessi obblighi già imposti agli enti locali in materia di spesa di personale, assunzioni, retribuzioni ed indennità erogate al personale dipendente. Da qui partono le mobilità di personale verso altre società e gli esuberi con tanto di cancellazione dalla dotazione organica di quei profili giudicati in esubero. Da qui a fine Ottobre 2014 si annunciano tagli nelle società partecipate e siamo certi che nuove normative del Governo acceleranno privatizzazioni, esuberi e speculazioni
Lascia un commento