Solo poche settimane fa scrivevamo al sindaco e ai consiglieri comunali per denunciare la insana decisione politica di non stabilizzare i precari, di preferire la mobilità allo scorrimento delle graduatorie concorsuali, di applicare le normative di legge a senso unico, di costruire mobilità pilotate senza trasparenza e obiettività.

Vogliamo porre all’attenzione dell’opinione pubblica la ignavia con la quale tutte le forze politiche evitano di affrontare la questione dei precari, anche quando ci sono casi eclatanti di lavoratrici mandate a casa pochi giorni prima che maturino i 3 anni necessari per avviare le procedure di stabilizzazione (tramite concorso) , di educatrici con anni di esperienza non confermate, di colleghe con 10 anni di esperienza ignorate.

Nel piano del personale, approvato a fine luglio, sono previste assunzioni a tempo indeterminato di amministrativi categoria C a dimostrazione che i piani sono stati costruiti senza alcuna ricognizione del personale precario o dei reali fabbisogni degli uffici e dei servizi.

L’Amministrazione Filippeschi ha quindi operato una scelta politica, quella di espellere i precari rinunciando perfino ad avvalersi delle normative di legge atte alla loro stabilizzazione.

Ci chiediamo allora se sia etico che una amministrazione pubblica costruisca una dotazione organica solo per compiacere gli obiettivi di mandato del Sindaco senza guardare ai fabbisogni reali dei servizi, se esiste una idea di giustizia che sappia riconoscere ai precari un percorso di stabilizzazione, questa domanda l’abbiamo rivolta da settimane ai consiglieri comunali invitandoli non a una generica presa di posizione ma a una indagine conoscitiva finalizzata alla revisione dei fabbisogni di personale e auna diversa gestione dei servizi.

I cittadini devono sapere che i consiglieri da loro eletti non hanno mai risposto e il silenzio accomuna maggioranza e opposizioni, destra e cosiddetta sinistra che a parole si erge a favore dei lavoratori quando neppure si accorge di cosa accade sotto ai suoi occhi.

Cobas Pubblico Impiego Pisa

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