La notizia è di quelle ci inorgogliscono, Annalisa Maritan lascia oggi l’associazione PM di Cascina e Vicopisano per quella della Valdelsa, 11 comuni associati, oltre 100 agenti: una “opportunità unica di carriera”.

Ci piacciono queste storie, quelle fatte di persone umili che iniziano dalla gavetta, fanno palestra in comuni piccoli, medie associazioni per poi balzare su palcoscenici di livello.

Ci fa piacere però anche capire cosa resta, una volta lasciato, del teatrino di periferia, del locale di secondo ordine, nella vecchia platea, nello specifico ai cittadini cascinesi.

La Maritan ha iniziato a lavorare a Cascina a settembre 2013 per due, tre giorni a settimana fino ad aprile 2014 poi è arrivata la convenzione con Vicopisano, ed il ruolo di comandane dei due comuni. Possibile gestire un territorio con un comandante della Pm part time?
Possibile ma sicuramente sbagliato

In qusto periodo la dirigente ha dimezzato le unità operative eliminando quelle che si occupavano di edilizia, ambiente e commercio, tutto per diminuire i vigili in ufficio ed aumentare i vigili sul territorio.

Oggi, i vigili in ufficio sono tre in più (su 23) rispetto a prima e questo nonostante il lavoro di ufficio sia calato almeno per la materia edilizia dove le denunce per gli abusi sono a zero da mesi come da comunicazioni di Istituto del Segretario generale.

Ma ad essere sinceri non si sbaglia: i vigili su strada sono effettivamente aumentati: a Vicopisano!

Dieci vigili di Cascina solo per la “festa medioevale” sono stati “prestati” al comune del lungomonte, neanche per la “Battaglia di Cascina” clou delle manifestazioni della terra del mobile se ne sono visti altrettanti è questo è solo un esempio.

Altra novità introdotta ? l’orario,di lavoro del personale riportato contrattualmente agli anni 90 e di servizio all’utenza ridotto alla fascia 7,30 – 19,30 dei soli giorni feriali.

Oggi i vigili lavorano un’ora in più a settimana, ora che recuperano quanto serve a loro e offrono al cittadino un servizio minore chiudendo i battenti con venti minuti in anticipo rispetto a prima; non hanno servizi serali se non per tombole e processioni e solo quando c’è la disponibilità del personale, nessuno presente per la sera di Halloween.

Come cobas guardiamo ai servizi al cittadino e ai lavoratori.

Con la precedente organizzazione, al Comune di Cascina c’erano 7 particolari responsabilità (da 1000 a 400 euro anno), tutto il personale percepiva l’indennità di rischio (circa 250 euro l’anno), più in generale il settore aveva dei progetti finanziati a cadenza biennale. Di questo dovrebbero parlare anche le commissioni consiliari che solo di recente hanno preso ad occuparsi dei servizi comunali e delle aziende partecipate

Oggi, a Cascina le particolari responsabilità sono ridotte a 3, la metà dei vigili ha perso l’indennità di rischio (perché sta in ufficio) e di progetti o incentivi al personale neanche a parlarne.

Non sta certo a noi entrare nel merito delle scelte organizzative o di decisioni che hanno avuto ripercussioni negative sul salario dei dipendenti (un ragionamento andrebbe fatto per tutti gli uffici e non solo per i vigili) ma, l’augurio è sincero: buona fortuna dipendenti della Valdelsa!

Nel frattempo al nuovo comandante e all’Amministrazione il compito di gestire e organizzare la Polizia Municipale con il consenso degli addetti e non contro di loro e allo stesso tempo dotare gli uffici di strumenti ed organici adeguati

Cobas Pubblico Impiego

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