Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

Processo Eternit

Postato il 20 Novembre 2014 | in Sicurezza sul lavoro | da

processo eternit 19 11 14Car* Tutt*,
Ci siamo.
Dopodomani, se tutto va come deve andare, sarà una tappa fondamentale di una battaglia che portiamo avanti da anni: quella per la Giustizia.
Come ha scritto una persona alla quale vogliamo particolarmente bene: “Prendiamo poi in esame il processo Eternit, che è il più importante processo sull’asbesto che si sia discusso su scala mondiale per la morte di tremila persone, ovvero una popolazione decimata: 36mila abitanti a Casale, 3mila i morti, perlopiù operai: il dieci per cento della popolazione deceduto per tumori polmonari. Nel processo erano contumaci i due magnati del cemento-amianto, il belga de Cartier e lo svizzero Schmidheiny, Bene, dei due imputati uno è morto e l’altro è stato condannato a 18 anni di carcere ma nessuno va a cercarlo: non è mica un pericoloso scrittore sovversivo. Per ora anche i suoi soldi stanno al sicuro nelle banche svizzere e attaccato al muro di casa ha
una laurea honoris causa che gli ha rilasciato l’università di Yale. La giustizia, se è di questo mondo, non verrà dai tribunali insomma.”

Ecco, non sarà una sentenza favorevole o, sia mai, sfavorevole a cambiare la Storia di un Movimento come il nostro, ma esserci anche questa volta, portare i nostri corpi e i nostri simboli a rappresentare la passione dei molti che non potranno esserci, segnerà un’altra giornata indimenticabile di questo cammino lunghissimo.

E adesso incrociamo le dita e andiamo: Roma ci aspetta!

Associazione Voci della Memoria

 

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