Al sindaco di Cascina

sig. Prefetto della provincia di Pisa

consiglieri comunali dei comuni di Cascina e Vicopisano

assessori dei comuni di Cascina e Vicopisano

agli appartenenti al servizio associato di polizia municipale dei comuni di Cascina e Vicopisano

Letti i contenuti del provvedimento sindacale 35 del 17 novembre scorso, si  evidenzia che lo stesso, adottato in virtù dell’art. 31 comma 3 del regolamento degli uffici e dei servizi del comune di Cascina, sia in aperto contrasto con norme nazionali e regionali.

Citiamo a riguardo la Legge Quadro sulla polizia municipale, numero 65 del 7 marzo 1986 che prevede la sussistenza di requisiti specifici per copertura del posto responsabile del servizio per la vigilanza.

In particolare (art.5), in riferimento alle funzioni di polizia giudiziaria, di polizia stradale e di ausiliario di pubblica sicurezza, non posseduti dal segretario Generale.

Riguardo a quanto sopra, varie sono state le pronunce sulla impossibilità di ricoprire un ruolo apicale (e non) nella polizia municipale in assenza delle adeguate qualifiche in ultimo quella del Consiglio di Stato sezione V con sentenza numero 2607 del 14 maggio 2013.

Sempre in ordine al contrasto con Norme sovraordinate, la Legge Regionale Toscana 3/4/2006 n. 12 (B.U.R 12/4/2006 n. 11) – Norme in materia di polizia comunale e provinciale, prevede la impossibilità per il ruolo apicale della polizia municipale di ricoprire altre funzioni all’interno dell’Ente.

L’Articolo 17 sancisce al comma 3: “la funzione di comandante è incompatibile con lo svolgimento di altre funzioni o incarichi all’interno dell’ente di appartenenza” e quindi con la funzione di Segretario Generale.

In ordine inoltre alla specifica situazione della polizia municipale di Cascina, si evidenzia che, come da convenzione stipulata nel maggio 2013, sia in servizio associato con comune di Vicopisano e che pertanto il responsabile del servizio debba essere individuato come ruolo apicale del servizio associato dei due comuni.

Per quanto sopra, ravvisata la palese incompatibilità da parte del Segretario Generale a ricoprire il ruolo di responsabile del servizio di polizia municipale di Cascina, la nomina impropria in seno al servizio associato di un responsabile per un singolo servizio, invitiamo la SS.VV. a ritirare il provvedimento ed a prevedere alla copertura del posto vacante di responsabile del servizo associato di polizia municipale dei comuni di Cascina e Vicopisano con un soggetto realmente in possesso di “professionalità idonea a cui affidare dette mansioni”.

La presente è partecipata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pisa ed al sig. Prefetto della Provincia di Pisa che valuteranno se il provvedimento sindacale citato sia da ritenersi, come gli atti sottoscritti dal Segretario Generale nella sua funzione di responsabile della polizia municipale, degni di verifica sulla loro legittimità.

Cobas Pubblico Impiego

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