November 28, 2024
Nelle settimane scorse è uscita la notizia della carenza di ambulanze presso l’ospedale di Pisa.
Ma sono pochi a conoscere il funzionamento del servizio ambulanze in convenzione tra Azienda Ospedaliera e Associazioni (Anpas, CRI e Misericordie) e conoscerlo aiuterebbe a individuare il vero problema.
Il servizio ambulanze ha un ruolo nevralgico all’interno dell’ospedale ma è invece gestito con logiche di risparmio, con ripercussioni negative sulla qualità del servizio e sulla salute dell’utenza malata, parcheggiata spesso nei corridoi in attesa dell’ambulanza per il trasferimento nei reparti.
Tra una visita e un’analisi, il paziente è costretto a lunghe attese, salta sovente il pasto e rischia di contrarre infezioni.
Il servizio ambulanze interno all’Azienda Ospedaliera, già sottodimensionanato, ha subito nel corso degli ultimi anni ulteriori riduzioni, in parallelo al potenziamento dei padiglioni ospedalieri.
Il personale opera in condizioni disagiate, con carichi di lavoro insostenibili che generano stress correlato e quindi una maggiore esposizione al rischio per lavoratori e utenza del servizio.
Ecco così spiegati i ritardi nei trasporti interni all’ospedale con pazienti costretti a lunghe attese.
Urge quindi rivedere la convenzione tra Azienda Ospedaliera Pisana e Associazioni, non contrapporre il personale del terzo settore a quello ospedaliero che già oggi è a dir poco carente.
Una revisione nell’ottica di accrescere e migliorare il servizio all’utenza e alla cittadinanza.
Cobas Lavoro Privato
Lascia un commento