November 29, 2024
Il nuovo decreto per l’incentivazione dell’ispezione del lavoro non è sufficiente perchè il numero di ispettori sarà in ogni caso tropo esiguo, il testo poi è carente, per esempio il sistema di incentivi per il personale resta legato al numero delle ispezioni e non alla qualità e complessità del lavoro svolto. Nei mesi scorsi abbiamo denunciato le continue aggressioni ai danni degli ispettori, vittime non solo di chi ricorre al lavoro nero e con prepotenza vuole sfuggire ad ogni controllo ma anche di un Governo che non svolge alcun controllo prevenitivo. Del resto i prossimi decreti attuativi del Jobs act andranno proprio a colpire tutele collettive ed individuali depauperando quel diritto del lavoro ormai ridotto a ben poche materie
Le politiche di controllo non possono accanirsi contro la piccola impresa quando le multinazionali, gli enti pubblici restano quasi intoccabili anche di fronte a gravi violazioni soprattutto in materia di salute e sicurezza o utilizzando false partite iva per occultare rapporti di lavoro subordinati.
Non è casuale che il numero delle ispezioni da parte del ministero e delle asl nelle aziende pubbliche e partecipate si concluda spesso con poche sanzioni nonostante ogni giorno arrivino segnalazioni allo sportello sindacale.
Avvolta nel mistero la nuova Agenzia Nazionale del Lavoro al quale destineranno il nuovo personale
Cobas Pubblico Impiego
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