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Adesione al presidio dei precari di martedì 31 marzo a Pisa

Postato il 30 Marzo 2015 | in Scuola, Sindacato | da

COMUNICATO STAMPA COBAS SCUOLA PISA

ADESIONE AL PRESIDIO DEI PRECARI DI MARTEDÌ 31 MARZO A PISA

precariI Cobas Scuola di Pisa aderiscono convintamente, e parteciperanno attivamente, al presidio dei precari della scuola indetto per mercoledì 31 marzo dalle ore 16,30 in Piazza XX Settembre a Pisa.

Condividiamo le preoccupazioni dei precari che, nonostante le promesse del “parolaio bulletto” Renzi e della sua ancella, il Ministro della Pubblica Istruzione Giannini, di assumere 150mila persone, hanno intrapreso un percorso di Disegno di Legge che porterà all’assunzione di due terzi di quanto dichiarato, lasciando però fuori più della metà dei precari della scuola complessivi.

Vi è inoltre il problema dei tempi: la discussione e l’approvazione del DDL non può essere inferiore a sessanta giorni, e probabilmente andrà anche oltre, superando nettamente i tempi utili affinché possano attuarsi tutte le novità (pessime) entro l’inizio del prossimo anno scolastico. Insomma, un pasticciaccio terribile.

Il nostro giudizio sul DDL è inoltre assolutamente negativo: oltre ad un’assunzione mutilata rispetto alle aspettative, nonché la discriminazione verso tutti coloro che in questi anni hanno acquisito i requisiti per insegnare (concorso, TFA, PAS, etc.), se andasse a buon fine il DDL presentato si realizzerebbe il sogno di chi vorrebbe estendere il Jobs Act, già da contestare e contrastare, anche alla Pubblica Amministrazione (assunzioni a tempo indeterminato, ma ogni tre anni possibilità di licenziamento); sarebbe inoltre il primo passo verso il superamento di fatto del Contratto Nazionale, e affiderebbe ai Dirigenti Scolastici un potere podestarile, con la chiamata diretta del personale.

La mobilitazione è dunque necessaria: saremo dunque in piazza, a fianco dei precari, per la costruzione di un fronte unitario a difesa della scuola pubblica con studenti, genitori e tutti i cittadini democratici, e per avanzare alcune richieste di intervento immediato:

  • stralcio dal DDL di un Decreto Legge che stabilizzi tutti i precari con 36 mesi di servizio, alle condizioni attuali del CCNL;
  • piano straordinario di assunzioni di tutti i precari prima di indire qualsiasi altro concorso;
  • piano straordinario di investimenti nell’edilizia scolastica e negli strumenti didattici per le scuole pubbliche;
  • tagli dei finanziamenti alle scuole private e dei bonus fiscali per le scuole con cui recuperare i fondi per gli investimenti nella scuola pubblica.

Per l’Esecutivo Provinciale
dei Cobas Scuola di Pisa

Adriana Demuro

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