November 28, 2024
Alcuni articoli di commento sulle elezioni israeliane svoltasi il 18 marzo scorso. In Italia ha fatto un tour proprio in quei giorni Omar Barghouti che nel partire ci ha segnalato un articolo comparso sul New York Times di un palestinese e un altro di uno studente ebreo dell’università della California filo israeliano convinto che la vittoria di Netanyahu fosse anche una vittoria del BDS. Di questo articolo trovate il link. Ancora le analisi di tre commentatori palestinesi sulle previsioni prima delle elezioni per quanto riguarda i palestinesi cittadini israeliani. Infine un contributo di un giornalista dell’Huftington Post per evidenziare un approccio alquanto diverso dagli altri palestinesi.
Di Yousef Munayyer 18 Marzo 2015 New York Times
Washington – Se qualcuno avesse avuto dei dubbi sulla posizione di Benjamin Netanyahu riguardo alla questione della pace, il primo ministro israeliano ha fatto chiarezza prima delle elezioni di martedì, affermando che non ci sarà mai uno stato palestinese finché ci sarà lui.
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di Avinoam Baral, 20 marzo 2015, Haaretz
Commento di Omar Barghouti
E’ raro leggere qualcosa di sincero che venga da personaggi legati alla lobby israeliana, dentro o fuori dalle università, soprattutto negli USA, in quanto disinformazione, propaganda a ruota libera e libelli menzogneri sono diventati il pane quotidiano dei dirigenti sionisti e dei loro portavoce – nella grande maggioranza stipendiati – negli USA.
Leggi tutto al seguente indirizzo:
http://bdsitalia.org/index.php/ultime-notizie-sulbds/1714-barghouti-baral
La Lista Unitaria nelle elezioni israeliane: i palestinesi sono di nuovo in gioco?
Di Diana Buttu, As’ad Ghanem, Nijmeh Ali – Al-Shabaka –
11 marzo 2015
Sintesi
La Lista Unitaria lanciata il 14 febbraio 2015 da quattro partiti politici largamente rappresentativi dei cittadini palestinesi di Israele dovrebbe ottenere un numero di seggi sufficiente a rappresentare il terzo maggiore partito della Knesset [il parlamento israeliano]. Ma ciò potrà mettere in discussione lo status di cittadini di serie B dei palestinesi- israeliani?
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Di Josef Federman
18-03- 2015
Huffington Post
Tel Aviv, Israele (AP) – La dimostrazione di forza del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu nelle elezioni nazionali di questa settimana ha comportato un prezzo: con la sua retorica accesa durante la campagna elettorale ha fatto in modo di competere sia con amici che con nemici.
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