Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

Osservatorio sulla Repressione Newsletter n. 14/2015

Postato il 9 Aprile 2015 | in Italia, Scenari Politico-Sociali | da

osservatorioNews dal 30 Marzo al 5 Aprile 2015

#CodiciIdentificativi

Codici identificativi polizia: il governo fa ostruzionismo
Guadagnare tempo. Appellarsi a qualsiasi iter e cavillo legislativo pur di non far giungere il provvedimento in Aula. La tecnica del governo è palese: il disegno di legge per introdurre i numeri identificativi per le forze dell’ordine non deve passare

#Expo #1Maggio2015 #Genova2001

Milano 2015 come Genova 2001: a che gioco gioca la questura milanese?
Sono ormai un paio di mesi che circola un’iperbolica velina della questura milanese sulle mobilitazioni contro l’Expo previste a Milano per il primo maggio : una prova in più del grande spirito critico con cui il giornalismo italiano approccia le questioni dell’ordine pubblico e delle grandi opere… soprattutto quando vanno insieme). Il testo è un’operetta farsesca che ci farebbe sorridere se a evocare il fantasma di Genova 2001 non fossero i responsabili della mattanza della scuola Diaz, delle torture di Bolzaneto e della morte di Carlo…

#14dicembre2010 #Processo

#14D. Alcune riflessioni sulla nuova fase repressiva e sugli “amici” in Comune
il processo per i 26 imputati per i fatti del 14 dicembre 2010 ha vissuto uno dei suoi passaggi conclusivi in cui il Pm Luca Tescaroli ha confermato la richiesta di condanne pesantissime. C’è però un aspetto che vorremo evidenziare, ed è legato alla richiesta di risarcimento avanzata dal Comune di Roma. Questa condotta pone sul piatto due diversi ordini di problemi, uno di natura squisitamente politica e l’altro – seppur sempre politico – più legato ad alcuni stratagemmi giurisprudenziali cui stanno ricorrendo le procure di tutta Italia.

#14Dic2010: La farsa repressiva continua
La sentenza per il processo riguardo ai fatti del 14 dicembre, che si sarebbe dovuta tenere ieri, slitterà al 23 giugno. La convulsa giornata in cui si decidevano le sorti dei 26 compagni ancora imputati per i fatti del 2010 ha visto la presa di parola di una parte degli avvocati, capaci di disarticolare punto per punto la requisitoria ridicola di Tescaroli. Un Pubblico Ministero completamente in preda ad un raptus vendicativo apparentemente fuori da ogni logica.

#MisureCautelari

Palermo: Revocate dal tribunale le misure cautelari agli attivisti di Anomalia e ExCarcere
Sono state annullate dal Tribunale della Libertà di Palermo, le ordinanze cautelari emesse nei giorni scorsi nei confronti di 17 attivisti del centro sociale Anomalia di Palermo ed Ex Carcere.

#NoTav

NoTav: Processo per il blocco alla trivella di Venaria, 25 condanne
Repressione nei confronti del movimento No TAV. Si è chiuso con venticinque condanne a 3 mesi di reclusione e due assoluzioni il processo a Torino nei confronti dei militanti protegonisti il 26 gennaio 2010 di un blocco stradale a Venaria per impedire un sondaggio preliminare dei terreni per la costruzione della grande inutile opera ferroviaria

#MaiConSalvini

Daniele libero subito!
Daniele, uno studente universitario di 22 anni, si trova rinchiuso nel blocco B del carcere delle Vallette di Torino, colpevole di essere sceso in piazza assieme a tantissime altre persone per difendere la propria città dall’adunata fascio-leghista che si è tenuta nel capoluogo piemontese

#18marzo #Francoforte #FreeFede

Aggiornamenti su Federico, arrestato a Francoforte. #FreeFede
Si trova ancora in arresto Federico Annibale, lo studente italiano residente a Londra fermato il 18 marzo a Francoforte in occasione della manifestazione contro l’inaugurazione della nuova sede della BCE e da allora trattenuto in carcere.

#DirittoAbitare #LottaPerLaCasa

Padova: grave aggressione della polizia contro la lotta per la casa
Provocazioni della digos e ripetute cariche della celere contro il Comitato di lotta per la casa a Padova.

#Antifascismo

Cremona: Due arresti per il corteo antifascista del 24 gennaio
due ragazzi antifascisti sono stati arrestati martedì 31 marzo  con l’accusa di ‘Devastazione e Saccheggio’ in seguito alle indagini in merito al grande Corteo Nazionale Antifascista che ha attraversato le strade di Cremona lo scorso sabato 24 Gennaio.

Bari: arrestati 3 antifascisti per irruzione in sede Forza Nuova

Nelle prime ore del 3 aprile  la digos di Bari ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare (arresti domiciliari) per 3 giovani antifascisti baresi.

#Malapolizia #Rom

Roma: Vigili urbani aggrediscono donne e bambini del centro di Via Amarilli
Bambini e donne di etnia Rom sono stati aggrediti dal Vice Comandante della Polizia Municipale di Roma Capitale Antonio di Maggio all’interno del centro di Via Amarilli a La Rustica.

#Carcere

EMERGENZA CARCERI/ I Dead Man Walking e l’ergastolo ostativo

Le carceri italiane patiscono un sovraffollamento che sembra aver ormai raggiunto un punto di non ritorno, con detenuti che non possono alzarsi in piedi contemporaneamente nella stessa cella e che rischiano quotidianamente di contrarre malattie infettive di ogni genere.

Stop al 41bis e al regime di isolamento. Difendiamo le condizioni di vita di Nadia Lioce
Il Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario fa appello a tutte le compagne, realtà di donne a mobilitarci per difendere le condizioni di vita della prigioniera politica Nadia Lioce. Nadia è l’unica compagna, insieme a altri 2 prigionieri politici, ad essere ancora sottoposta al regime di 41-bis, inasprito dalla direzione del carcere de L’Aquila da fine novembre

Il primo permesso premio dopo 24 anni da uomo ombra
Lo scorso 14 marzo Carmelo Musumeci, finora ergastolano ostativo ai benefici penitenziari, è uscito per la prima volta, per nove ore, in permesso premio, dopo 24 anni di detenzione. In carcere ininterrottamente dal 1991, non aveva mai usufruito di nessun beneficio e gli era stato concesso solamente un permesso di necessità di undici ore, nel maggio 2011

Detenuto di 45 anni si impicca nell’infermeria del carcere di Firenze
Si è impiccato con un laccio da scarpe alle inferriate di una finestra. È morto così,  un detenuto nel penitenziario Sollicciano. L’uomo, 45 anni, sarebbe dovuto uscire nel novembre del 2018

Detenuto, a Rebibbia, si impicca in cella dopo il no all’istanza di scarcerazione
Un marchigiano di Maiolati Spontini, vicino Jesi, si è ucciso nel carcere di Rebibbia dove era detenuto per una storia di stupefacenti subito dopo aver saputo del rigetto di una istanza di scarcerazione.

#Appuntamenti

Convegno “ Lotte Sociali-Legalità-Libertà personale” riflessioni su un precario equilibrio. Roma 10 aprile

Proiezione documentario “Qui” di Daniele Gaglianone Bergamo – 10 Aprile

#IoCiSarò : Verità e Giustizia per Davide Bifolco – Napoli 18 aprile

Festival “Resistenza E Resistenze”. Molfetta 19-26 Aprile 2015

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