Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

Gli agenti della Pm dicono no al proibizionismo del Sindaco Filippeschi

Postato il 9 Marzo 2013 | in Lavoro Pubblico, Sindacato | da

L’ordinanza del Sindaco con cui si vieta la vendita di alcolici da asporto su tutto il territorio comunale a partire dalle ore 21.15 è senza dubbio sbagliata., una ordinanza della quale chiediamo il ritiro. Il Sindaco non deve aver letto la stampa locale negli ultimissimi giorni, il susseguirsi di botta e risposta tra una parte della cittadinanza capitanata dalla Signora Mariagrazia Ghlerardoni Vicecoordinatore del Consiglio territoriale di Partecipazione che si occupa di Attività produttive: artigianato, commercio, pubblici esercizi ed il Turismo (fonte http://www.comune.pisa.it/ctp6/Gruppilavoroctp6.htm), e il primo cittadino. Da una parte la richiesta ad un maggior rispetto del patrimonio pisano (da un soggetto che crediamo abbia a cuore la Movida e gli interessi economici che ci girano intorno) e dall’altra un provvedimento che ritarda di 15 minuti la vendita di alcolici da asporto.

Il controllo della piazza, da parte della Polizia Municipale, inizia dalle ore 17.00 e dura fino alle 22.00. In realtà il protocollo non è rigido. E’ possibile che la pattuglia del serale non dia il cambio a quella in servizio a partire dalla ore 17.00, perchè la stessa pattuglia viene nel frattempo utilizzata per qualche altra tipologia di intervento (incidenti stradali passi carrabili ecc).

Così la pattuglia delle 17.00 intorno alle 19.10 va via. Poi se non ci sono altri interventi, arriva la pattuglia che rimane fino alle 22.00 (salvo che come detto sopra non ci siano interventi più urgenti). Gli agenti della PM non vanno a fare multe prima delle 22.30 (lo diciamo provocatoriamente visto che nell’immaginario collettivo le sole funzioni della Pm sembrano essere quelle di multare i cittadini). L’utilità della pattuglia in piazza dei Cavalieri è pari all’utilità di avere un Vigile, di mattina e pomeriggio, in piazza XX Settembre .

La disposizione degli agenti della Pm non è decisa dai lavoratori ma dal Comandante e dalla Amministrazione Comunale. In ogni caso. anche se il servizio fosse quello di rimanere fino alle 02.00, come si può chiedere a due agenti di PM di identificare 1500 persone come qualche politico o cittadino, magari attraverso le pagine di Fb o su qualche blog .

Se l’Amministrazione comunale intende fare veramente qualcosa per combattere il degrado in piazza dei Cavalieri, si cominci a posizionare cestini portarifiuti, in qualche viuzza limitrofa dei Bagni Chimici per evitare che i vicoli diventino un vespasiano a cielo aperto e magari si aumenti l’Illuminazione pubblica.

In presenza di raduni e eventi, spesso annunciati via internet, perchè non predisporre l’intervento di Avr invece di militarizzare le piazze cittadine? Vogliamo ricordare, piaccia o non piaccia, che in occasione degli ultimi due CANAPISA, gli organizzatori pulirono lungo il percorso lasciando la strada più pulita di come l’avevano trovata.

Allora alla luce di queste considerazioni perchè si continua a pensare che la sola risposta alla movida sia quella del proibizionismo che in Usa fece solo la fortuna della Mafia?

E’ gradita qualche risposta e soprattutto ci si astenga da luoghi comuni e soluzioni securitarie

Gli agenti della Pm del Cobas Pubblico Impiego

   Invia l'articolo in formato PDF   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

AVVISI IMPORTANTI

Appuntamenti

Archivi

Tag Cloud