Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

Osservatorio sulla Repressione Newsletter n.19/2015

Postato il 12 Maggio 2015 | in Italia, Scenari Politico-Sociali | da

osservatorioNews dal 4 al 10 maggio 2015

#Milano #1Maggio #BlackBlock #NoExpo #dibattito #riflessioni

Dopo il corteo del 1 Maggio, riflettiamo per non cadere nella dicotomia tra “buoni o cattivi”.
Crediamo necessario ed inevitabile riflettere su quanto accaduto il 1 maggio a Milano nel corso della manifestazione #NoExpo. Pubblichiamo alcune riflessioni, scelti tra quelli che danno elementi seri da affrontare, sottraendosi alla dicotomia”buoni o cattivi”  che tanto piace al potere e ai suoi schiocchi maggiordomi, funzionali solo a dividere i movimenti  e criminalizzare le lotte sociali. Alla repressione noi siamo abituati a rispondere sempre in maniera unitaria e mai a puntare il dito contro le compagne e i compagni.

Nuove pulsioni repressive: Daspo, Dna e flagranza differita
Restano in carcere i 5 manifestanti  arrestati durante la No Expo May Day del 1 maggio a Milano. Sul fronte repressivo si lavora all’ennesima stretta nei confronti delle manifestazioni di piazza.

NoExpo: «Mai stati a Milano»: 5 francesi in cella senza prove
Sono nel carcere genovese del Marassi i cinque ragazzi francesi sospettati dalla Procura di aver fatto parte della guerriglia urbana durante l’Expo di Milano. Si dichiarano innocenti e dicono di non esserci proprio stati a Milano.

“Picchiate gli anarchici… e fatemi ministro!”.. Le continue esternazioni di Nicola Gratteri
Le continue esternazioni del dottor Gratteri. Stavolta è tornato a rivendicare il dicastero della giustizia e ha spiegato perché a Milano bisognava usare infiltrati, idranti e manganelli più grossi.

#Antimilitarismo

Ho bruciato il tricolore. 11 condanne per vilipendio
il tribunale di Torino ha condannato 11 antimilitaristi. Nella sentenza della giudice Zanetti pene tra i 1.000 e i 1.800 euro di multa per vilipendio alle forze armate. Due mesi di reclusione all’anarchico che ha dato alle fiamme una bandiera italiana.

#LotteSociali #MovimentoDisoccupati

Solidarietà a Luisa Liguori compagna di Acerra colpita da un provvedimento restrittivo
E’ stata notificata a Luisa, una compagna del movimento disoccupati di Acerra, una condanna esecutiva a 4 mesi di detenzione domiciliare per le sue lotte nel movimento.

#NoTav

Sei un NoTav? Allora sei colpevole e non puoi lavorare !!

E’ di martedi 5 maggio la notizia del rigetto dell’istanza di Emilio da parte dei tristemente noti PM Padalino e Rinaudo.

#CentriSociali #Sgomberi


Sigilli al Corto Circuito: e la storia si ripete

Prosegue l’attacco al c.s.o.a corto circuito. il 6 maggio un gruppo di vigili del nucleo operativo speciale di Roma capitale mandati dal gip Nicotra e dal p.m. Cipolla entrano nell’area del centro sociale apponendo nuovamente i sigilli all’osteria popolare, che ormai da diverso tempo è sotto attacco.

Sgomberato SCUP

A pochi giorni dai tre anni di occupazione e di attività sociali messe piedi da SCUP, in perenne stato di sgombero, il 7 maggio i tutori dell’ordine hanno dato la parola alle ruspe.

#Ultras #CarloGiuliani

Viareggio: Costretta a stare in reggiseno perché l’immagine di Carlo Giuliani sulla maglietta disturba e scatta la protesta
Non ci hanno pensato su due volte i ragazzi del Gruppo Autonomo Viareggio, quando hanno visto una ragazza costretta a rimanere con il reggiseno perché la polizia non gradiva la maglietta di Carlo giuliani che portava addosso, hanno deciso di togliersi tutti le magliette.

#Malapolizia

Sentenza Gugliotta. Condannati i poliziotti

“Caso Gugliotta, sentenza bomba: condanna a 5 anni con interdizione perpetua dai pubblici uffici e risarcimento provvisionale di 100mila euro più le spese processuali ai quattro agenti che compilarono il verbale falso relativo all’arresto di Stefano Gugliotta”. E’ questa la condanna inflitta dal Tribunale di Roma

Roma: Poliziotti condannati per violenza sessuale contro detenuta cubana

Due agenti di polizia sono stati condannati per aver violentato una ragazza di origine cubana detenuta agli arresti domiciliari.

#Carcere

Carcere: detenuto suicida a Poggioreale
Giovanni I., di Afragola, è l’ennesimo ristretto suicida in un carcere italiano. È accaduto a Napoli Poggioreale, dove il suicida era ristretto nel padiglione Roma.

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