November 27, 2024
I caccia avanzati M-346 di Alenia Aermacchi (Finmeccanica) consentono ai piloti israeliani di addestrarsi meglio contro i velivoli da guerra e i missili posseduti da Iran, Siria e dagli Hezbollah libanesi. È quanto dichiarato a The Jerusalem Post dal maggiore Erez, vicecomandante dello squadrone d’addestramento israeliano di Hatzerim, base aerea a una decina di chilometri da Be’er Sheva, nel deserto del Negev. L’intervista è stata concessa il 23 giugno scorso durante la cerimonia di consegna del grado di ufficiale al primo gruppo di cadetti del 170th IAF (Israel Air Force) training course, a conclusione del periodo di addestramento sul nuovo velivolo di produzione italiana. “Grazie all’M-346, possiamo addestrare i nostri piloti in modo realistico, accrescendo le loro abilità in volo nell’affrontare le minacce e condurre al termine le missioni assegnate”, ha spiegato il maggiore Erez. “All’inizio i piloti apprendono come ingaggiare un singolo aereo nemico, poi si addestrano nel combattimento aria-aria contro caccia multipli e ad affrontare i missili terra-aria posseduti dagli Hezbollah, dalla Siria e dall’Iran. Adesso, dopo sei mesi di addestramento con i nuovi caccia, se ordino loro di abbattere un aereo, essi sanno cosa fare. In termini di strike aria-terra, possono localizzare un obiettivo e bombardarlo in maniera standard”. Nel prossimo stage addestrativo con gli M-346 di Alenia Aermacchi, i piloti israeliani affronteranno scenari di guerra ancora più complessi. “Ci addestreremo a un ampio ventaglio di missioni – ha concluso Erez – come intercettare un aereo passeggeri sequestrato o jet siriani che sono venuti a bombardare Tel Aviv; saranno simulati attacchi a lungo raggio che impongono tempi di volo prolungati per colpire bersagli che sono molto distanti e rientrare poi sani e salvi”.
Leggi tutto l’articolo di Antonio Mazzeo al seguente indirizzo:
http://antoniomazzeoblog.blogspot.it/2015/07/iran-libano-e-siria-nelle-mire-dei.html
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