Il centro sociale SARS esprime tutta la sua solidarietà ai compagni e alle compagne di Lucca colpiti, lo scorso 15 luglio, da una violenta azione squadrista compiuta contro la sede di diverse associazioni antifasciste.

Questa vergognosa azione si inserisce in un contesto sotto diversi aspetti sempre più allarmante: sono infatti di questi giorni gli attacchi contro i migranti a Roma e in Veneto, l’accoltellamento di un venditore ambulante a Treviso, segno di un clima sempre più pesante in cui rigurgiti fascisti e xenofobi riescono a trovare spazi di agibilità sotto l’ombrello politico della Lega di Salvini.

A fronte dell’impoverimento di sempre più larghe fasce sociali, del venir meno dei diritti alla casa, al lavoro e alla sanità, causati dalle politiche ultra-liberiste portate avanti dai vari governi nazionale e dall’UE, le forze politiche più reazionarie cercano di incanalare il malcontento contro gli ultimi degli ultimi: rom, migranti, ecc.

È nostro compito invece, con le pratiche quotidiane di lotta, indicare quali sono i veri responsabili del peggioramento delle condizioni di vita di tutti noi: padroni, banche e i loro cani da guardia fascisti.

NON UN PASSO INDIETRO CONTRO FASCISMO E RAZZISMO!!

Spazio Antagonista Resistenza Sociale (SARS)

   Invia l'articolo in formato PDF