Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

Pensioni, Renzi chiude sulla flessibilità. Intanto nel 2016 si prepara un nuovo aumento dei requisiti per lasciare il lavoro. “I più alti in Europa”

Postato il 10 Settembre 2015 | in Italia, Scenari Politico-Sociali | da

importanteUn intervento sulla riforma Fornero delle pensioni il Governo non la esclude ma”nelle prossime settimane e mesi” e con modifiche che dovranno essere ”a somma zero”. E’ questo il mandato che il premier Matteo Renzi si è dato nel confronto a distanza con i sindacati sul tema della flessibilità nell’uscita dal lavoro.Un altro modo per dire che l’unica riforma possibile si può fare solo con la generalizzazione del sistema contributivo. E quindi con un forte impoverimento degli assegni previdenziali. In pratica chi volesse uscire dal lavoro in anticipo rispetto all’età di vecchiaia dovrebbe avere un taglio consistente sulla pensione.
Nessuna possibilità di passare invece per le proposte Damiano-Baretta (2% di taglio per ogni anno di anticipo con un costo secondo l’Inps di 8,5 miliardi di euro a regime) e per quella su quota 100 tra età e contributi (10,6 miliardi di costo a regime sempre secondo l’Inps se tutti dovessero usare l’opzione).
Appare comunque difficile che le modifiche arrivino con la legge di stabilità.

Leggi tutto l’articolo di Fabrizio Salvatori al seguente indirizzo:

http://www.controlacrisi.org/notizia/Welfare/2015/9/8/45647-pensioni-renzi-chiude-sulla-flessibilita-intanto-nel-2016/

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