November 26, 2024
Riporto a seguire un complesso, ma interessante articolo di Cinzia Frascheri, Responsabile nazionale CISL salute sicurezza sul lavoro, sulle ricadute a livello di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori derivanti da uno dei Decreti attuativi del Jobs Act, il Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 81 “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni”.
Tale Decreto (a differenza del Decreto Legislativo 14 settembre 2015, n. 151 “Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità”, sempre attuativo del Jobs Act, di cui tratterò in dettaglio la prossima settimana) non va a modificare, se non in maniera marginale il D.Lgs.81/08 (Testo Unico sulla sicurezza), ma ha comunque pesanti ricadute (spesso negative) sulla tutela della salute e della sicurezza.
Un altro passo nella riduzione dei diritti dei lavoratori del governo Renzi.
L’articolo di Cinzia Frascheri, oltre a riportare nel dettaglio le ricadute che il D.Lgs.81/15 ha sulla tutela della salute e della sicurezza, indica in maniera chiara il ruolo che, alla luce del dettato normativo, devono avere i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza per garantire tale tutela.
Marco Spezia
Leggi tutto l’articolo nel documento in allegato:
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