November 26, 2024
In vista della Commissione consiliare che si terrà giovedì 8 ottobre a Cascina sulla vicenda della Città del Teatro ci preme tornare a rimettere al centro la vertenza dei lavoratori e lavoratrici che da mesi sono impegnati a difendere i loro diritti e il loro posto di lavoro.
In questi mesi abbiamo assistito ad una gestione da parte del CdA del Teatro che ha riversato unicamente sui dipendenti il deficit di bilancio, dovuto, invece, ad una cattiva gestione e al venir meno dell’impegno anche finanziario della Provincia di Pisa.
Al licenziamento del direttore tecnico si è aggiunto , infatti, il verificarsi di alcuni mancati rinnovi di contratti a tempo determinato che hanno riguardato “scientificamente” coloro che si sono mobilitati più attivamente nella vertenza. Questo non è un fatto casuale ma sembra l’epilogo naturale delle pressioni che il CdA a partire dal Presidente hanno fatto in tutti questi mesi contro coloro che semplicemente esercitavano il loro diritto al dissenso secondo quanto previsto dallo Statuto dei Lavoratori.
Denunciamo questi comportamenti assunti dal CdA e esprimiamo il nostro sostegno ai lavoratori e alle lavoratrici, a partire da coloro che in queste settimane stanno rimanendo immotivatamente senza occupazione.
Vogliamo che nella discussione che si svolgerà giovedì sia dato spazio e voce a questi argomenti e a questi lavoratori. Riteniamo a questo punto doveroso che la commissione e tutto il consiglio comunale si facciano carico di questa situazione , rilevando le responsabilità non solo amministrative ma anche politiche, a partire dal Presidente del CdA, per quanto sta avvenendo all’interno del Teatro e per evitare qualsiasi ulteriore forma di penalizzazione dei lavoratori e delle lavoratrici.
Mario Minuti, Rifondazione Comunista Cascina
Andrea Corti, Segretario provinciale Rifondazione Comunista Pisa
Ciccio Auletta, capogruppo una città in comune-Prc Pisa
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