Una manifestazione, quella del 13 Ottobre a Pisa, dal Comune alla Prefettura, grande la partecipazione della comunità Kurda affiancata da associazioni, organizzazioni politiche e sindacali come i Cobas.

L’Italia ha troppi interessi con la Turchia di Erdogan, numerosi accordi con vendita di armi utilizzate contro la popolazione civile.

La strategia della tensione in Turchia, orchestrata con attentati terroristici contro Kurdi e opposizione sindacale e sociale turca (il 1 Maggio è illegale tanto per dirne una della democrazia di Erdogan), ci riporta all’Italia degli anni sessanta e ottanta quando il terrorismo di stato fu una arma combattuta contro il movimento operaio e studentesco, conto le lotte sociali.

Erdogan è un pilastro della strategia Nato\Usa, un pilastro da rimuovere sulla strada della democrazia e dei diritti

http://www.uikionlus.com/turchia-curdi-in-italia-strage-e-terrore-di-stato/

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