Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

Osservatorio sulla Repressione Newsletter n.42/2015

Postato il 3 Novembre 2015 | in Italia, Mondo, Scenari Politico-Sociali | da

RepressioneNews dal 26 ottobre al 1 novembre 2015

#Editoriali

Crimini climatici (siamo in guerra e non lo sappiamo)
disastri sanitari-ambientali ed economici : come il governo liberista produce guerre permanenti e sempre più crimini contro l’umanità Editoriale di Salvatore Palidda

Polizia «in armi» contro il nemico invisibile

L’Italia è sulla soglia di una sanguinosa Intifada? Dobbiamo attenderci una ondata di violenti scontri di piazza in tutto il paese? A giudicare dalle posizioni espresse dall’Associazione nazionale funzionari di polizia (Anfp) e dalla sua segretaria Lorena La Spina in occasione della presentazione, a palazzo Chigi, di un libro (Dieci anni di ordine pubblico, ricerca a cura di A. Forgione, R. Massucci, N. Ferrigni), si direbbe proprio di sì. Editoriale di Marco Bascetta

#LotteSociali #Sgomberi #NoTav #Processi #15ottobre2011

Polizia: “Per le manifestazioni di piazza servono proiettili di gomma, fucili e nuove tecnologie”
La polizia prepara la “gestione democratica” delle proteste,con proiettili di gomma, fucili marcatori. tonfa, scudi in kevlar, daspo… e niente codici identificativi.

Anche l’Italia rischia di costarvi un occhio
Comunicato dell’Associazione AltraItalia – Barcellona sulla proposta di nuovi strumenti di repressioneLa notizia è un pugno nello stomaco, di quelli completamente inaspettati. Di quelli che ti fanno rivoltare le interiora fin nel profondo.

Contestazioni territoriali, il governo monitora gli attivisti insieme alle imprese private
Che i governi siano preoccupati per le contestazioni territoriali a questo o quel progetto infrastrutturale, spesso inutile, quasi sempre concepito per far guadagnare i costruttori più che per effettiva utilità complessiva, non è una novità.
Che tutte le contestazioni vengano perciò attentamente monitorate e schedate da un nugolo di organismi militar-polizieschi, nemmeno. Polizia, carabinieri, finanza, forestale, Sisde (o Aisi come si chiama adesso), procure, ecc, sono da sempre attivi su questo fronte, che ha il suo apice riconoscito nel tentativo di reprimere la resistenza in Val Susa.

Raccontare della Tav è diventato un reato. Cronista accusato perché era lì per scrivere
Un giornalista smentisce l’assurda ricostruzione di una pacifica manifestazione di No Tav raccontata con le solite iperboli allarmiste. Solo che il giornalista, a differenza della “stampa a comando” c’era. Lui. Personalmente. E quindi da testimone diventa indagato. Da cronista diventa colluso. Ma così è la verità a finire sotto attacco.

Assolti 24 notav: il fatto non sussiste
Si è concluso con un’assoluzione piena, o meglio ben 24 assoluzioni,  il processo che vedeva imputati 24 no tav per la manifestazione alla stazione di Condove nel periodo delle trivelle del 20 gennaio 2010.

Milano, 3 condanne a oltre due anni di carcere per un furto di 35 euro in fotocopie

Si è concluso questo pomeriggio il processo di appello a cinque compagni accusati di rapina e lesioni, per non aver pagato qualche centinaio di fotocopie alla libreria Cusl (gestita da Comunione e Liberazione) all’Università Statale di Milano ormai 6 anni fa.

Venezia: fogli di via per molti attivisti
Come sgombrare uno spazio occupato in una città particolare come Venezia? Ma ovvio allontanando gli occupanti con i fogli di via

Teulada: fogli di via per 20 attivisti Comitato No Basi

Una caterva di fogli di via colpisce oltre venti militanti del Comitato No Basi impegnati nella lotta contro poligoni ed esercitazioni.

Matera: Sotto sgombero il Csoa Fucine dell’Eco

L’Amministrazione Comunale di Matera ha notificato la richiesta di sgombero dei i locali  dell’ex scuola materna comunale occupati da tre anni e cinque mesi  dal collettivo Fucine dell’Eco

Milano: scontri del 1 maggio, compagno tedesco a processo
Il 2 Novembre 2015 avrà luogo nel tribunale di Milano un processo contro un compagno di Francoforte arrestato durante la giornate di Mobilitazione contro l‘ EXPO.

#Antifà

A Cremona c’eravamo tutt*, iniziative solidali per gli antifascisti arrestati
Non si ferma la solidarietà nei confronti dei compagni colpiti da ordinanze di arresto e perquisizioni, disposte dalla Procura di Cremona, per la manifestazione antifascista del 24 gennaio scorso. Nel corso del fines ettimana, in diverse città attivisti, solidali e amici hanno manifestato in forme diverse il loro sostegno ai militanti colpiti dalla repressione.

La repressione colpisce i militanti di “Firenze Antifascista”
Ancora repressione contro l’antifascismo. Lo scorso 8 ottobre sono state notificate a 11 antifascisti fiorentini altrettante denunce e 3 misure cautelari. I reati contestati sono resistenza pluriaggravata, lesioni, adunata sediziosa, danneggiamento e porto d’arma, a cui fanno seguito due obblighi di firma e un obbligo di dimora.

Le Onlus nere bene accette dal PD: prima a Roma da Zingaretti ,oggi a Grosseto.
Solidaritè Identitè, Sol Id, impazza per l’Italia. La cooperazione internazionale nera sotto l’egida dell’estrema destra si presenta ormai pubblicamente senza remore.

#Malapolizia

La polizia contro Pasolini, Pasolini contro la polizia
Se guardate tra le terribili foto del ritrovamento del cadavere di Pasolini, ce n’è una, forse la più terribile, che mostra il corpo rovesciato e martoriato, con intorno alcuni inquirenti e poliziotti seduti sulle ginocchia. In particolare c’è un poliziotto seduto accanto al cadavere di Pasolini, che sorride. La foto lo mostra in maniera inequivocabile: è un sorriso di scherno, di disprezzo. Questa immagine può essere presa a campione di tutta un’Italia deteriore, da rifiutare, condensata in quell’immagine in bianco e nero, apparsa sulle prime pagine di tanti giornali dell’epoca.
Pasolini continuava a essere contro la polizia, la polizia continuava a essere contro Pasolini.

#Carcere

Lettera aperta della moglie di Karlos
Pubblichiamo di seguito la lettera aperta della moglie di Karlos, che racconta della loro storia sia da un punto di vista politico e giuridico che da un punto di vista umano. A lei, a Karlos e a tutta la loro famiglia un abbraccio forte e solidale. Rinnoviamo l’invito a seguire questa vicenda e a continuare a scrivere a Karlos. Daje Forte Karlos!

#DalMondo

La Fortezza Europa rafforza i muri contro i migranti
L’Unione Europea rinforza i muri, mentre a migliaia sono ancora, sotto pioggia, freddo e fango, lungo la cosiddetta rotta dei Balcani. Al minivertice tra Comissione Ue e Croazia, Slovenia, Ungheria e Bulgaria, siglato l’ennesimo accordo in 17 punti operativo da subito.

Dilek Doğan muore a Istanbul assassinata dalla polizia
Dilek Dogan, una compagna di 25 anni di Istanbul, è morta dopo una settimana di agonia all’ospedale Okmeydani dopo che una pallottola delle forze di polizia aveva attraversato da parte a parte il suo bacino durante un tentativo di perquisizione avvenuto il 18 ottobre scorso nella casa della sua famiglia, nel quartiere popolare Kurçucamtuglu.

Turchia: prelievo di sangue forzato per inviati Infoaut
Decisamente quello che succede nel Kurdistan turco non s’ha da sapere. Anzi, ancora ancora si può sapere dei rifugiati (causati da quel mostro dello Stato islamico con cui Erdogan non avrebbe nulla a che fare), si può sapere delle case trivellate e delle macerie (causate ovviamente dai “terroristi” per l’imparzialissima informazione turca) ma non s’ha da sapere che da diversi mesi alcuni quartieri nelle principali città del Bakur vivono una situazione di auto-governo difesa dagli abitanti dei quartieri con barricate e trincee, in cui le truppe speciali del presidente non possono più entrare per ammazzare civili impunemente, in cui la solidarieta nel conflitto é concreta quanto i fuochi dietro le Dyiarbakir barricate.

«No alla guerra contro i migranti». Comunicato dei soldati delle forze armate greche
” Rifiutiamo la trasformazione dell’esercito greco in un dispositivo capitalista, sia a discapito dei migranti che dei movimenti sociali. Non accetteremo di rimediare come «lavoratori volontari» alle carenze delle infrastrutture sociali. Per noi la minaccia non conforme sono la guerra dichiarataci contro dai governi e gli interessi che essi sostengono.”

Colonia: la polizia attacca il corteo antifascista contro i neonazisti di Hogesa

Migliaia di antifascisti/e sono scesi in piazza a Colonia, in Germania, per opporsi all’annunciata manifestazione del gruppo Hogesa, sigla che sta per “Hooligans contro i salafiti” e sono stati caricati dalla polizia

Perù: due morti e decine di feriti per protesta contro miniera
Due morti e decine di feriti si sono registrati a causa dello scontro tra lavoratori della miniera Exploraciones Andinas e manifestanti di sette comunità contadine del distretto di Puquio, nell’Ayacucho.

Usa: poliziotto aggredisce studentessa in classe
Prima la afferra per il collo, poi la prende per i capelli e infine la scaraventa a terra trascinandola fuori dall’aula. È successo ad una studentessa afroamericana del South Carolina, vittima dell’ennesima violenza poliziesca ai danni di persone di colore.

#Appuntamenti

Riduzione del danno – Pisa 5 novembre

Genova 2001.. Liberi Tutte/i.. – Brescia 8 novembre

Perchè non accada mai piu !! – Roma 14 Novembre Csoa Forte Prenestino

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