“I sindaci commissariati dal prefetto?” 05 novembre 2015

“Ora è il prefetto che coordina le polizie municipali? Siamo stati commissariati? Ma i sindaci cosa intendono fare?”. Se lo chiedono i Cobas, in una nota, commentando la proposta del prefetto di Pisa, Attilio Visconti, di un coordinamento tra le polizie locali di Pisa, Cascina e San Giuliano Terme, per fronteggiare l’emergenza sicurezza nell’area pisana. “Il testo unico degli enti locali – aggiungono i Cobas – dimostra con chiarezza quanto inopportune siano le uscite del prefetto che non ha alcun potere sulla polizia municipale. Si ricorda che per legge è il sindaco il responsabile e il rappresentante della comunità che lo eleggono. E’ il Sindaco che agisce ed è lui che può richiedere l’intervento della forza pubblica al prefetto. Non c’è scritto il contrario”. Inoltre, il sindacato di base sottolinea che “il vigile urbano che svolge la sua attività di polizia giudiziaria o pubblica sicurezza la può svolgere solo nel comune di competenza, così come un vigile urbano non può portare la pistola fuori comune salvo comunicazione alla prefettura”. “Se i comuni intendono portare avanti una gestione associata del servizio – concludono i Cobas – dovranno farlo nel rispetto dei principi dell’ordinamento quindi con un regolamento che disciplini la convenzione o la gestione associata. Iniziative del genere spettano alle Regioni che hanno potestà legislativa, non allo stato né al prefetto: egli dovrebbe capire che rappresenta un organo dello stato e non può intromettersi nelle materie di competenza della Regione, perché se lo fa viola la costituzione”. Fonte: ANSA

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