È ormai ufficiale la data dell’inaugurazione dell’Ospedale delle Apuane sabato prossimo, 19 dicembre ore 11.00, con tanto di sfilata delle massime autorità della Toscana. Ci saremo anche noi, e speriamo di rovinargli la festa, perché pensiamo che ci sia ben poco di che essere contenti nell’apertura del nuovo ospedale, perché:

– è stato costruito con lo strumento del Project Financing, che in buona sostanza significa aumento dei costi, indebitamento e quindi impoverimento del sistema pubblico a unico vantaggio dei privati costruttori e concessionari;

– è un “ospedale per acuti”, che comporta taglio di posti letto e degenze più brevi (senza che il territorio e le cure intermedie siano mai stati potenziate per reggere l’impatto di questa nuova
organizzazione della Sanità) ed una organizzazione del lavoro completamente diversa a cui gli operatori non sono abituati, con prevedibili disagi per i pazienti oltre che per i lavoratori;

– apre la strada a nuovi modi di precarizzazione del lavoro.

In sintesi crediamo col nuovo ospedale si compia un altro passo nella direzione della privatizzazione della Sanità, in un territorio come il nostro, già devastato sotto il profilo ambientale e sociale, dove il bisogno di salute, e di lavoro, è enorme.

Per questo invitiamo tutti quelli che si occupano di salute, ambiente, sanità a partecipare al nostro presidio per dire forte e chiaro a questi signori cosa pensiamo delle loro politiche sanitarie, delle
loro “grandi opere”, e quali sono le reali necessità della popolazione in questo ambito, prima di tutto, CHE LA SANITÀ RESTI PUBBLICA!!!

Comitato Salute Pubblica & Collettivo SOS

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