Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

I Cobas scrivono al Revisore dei conti del Comune di Crespina Lorenzana

Postato il 21 Dicembre 2015 | in Lavoro Pubblico, Sindacato | da
Al Dott. Enzo Cerboni
Revisore dei Conti
del Comune di Crespina Lorenzana
PEC: enzo.cerboni@commercialistisiena.it
 
Oggetto: ipotesi ( preintesa) CCDI 2015 –  trasmissione verbale delegazione trattante del 14/12/2015  – informazioni e notizie
 
revisore-contabileAi fini di una completa informazione e documentazione di codesto Organo, si trasmette in allegato il verbale dell’incontro della delegazione trattante del Comune di Crespina Lorenzana del 14/12/2015 immediatamente  precedente alla sottoscrizione dell’ ipotesi di CCDI anno 2015 ( preintesa) avvenuta lo stesso giorno.
Non abbiamo infatti la certezza che tale documento sarà rimesso a codesto Revisore dall’ Ente e pensiamo sia dovere farlo nel rispetto dei principi di correttezza, trasparenza e buona fede.
La scelta di separare il verbale per la sottoscrizione dell’ ipotesi di CCDI 2015 ( preintesa) , dal contratto stesso, assume infatti e rappresenta a nostro avviso una palese violazione- da parte del Presidente della delegazione di parte pubblica- delle regole che disciplinano le corrette e usuali relazioni sindacali.
Cosi’ facendo il rappresentante del Comune si è posto in palese contrasto con le modalità che per consuetudine  sono utilizzate a livello di contrattazione nazionale e locale, e a cui si è sempre tenuta la stessa Aran, e che fanno coincidere in un unico testo, verbale della delegazione ( con dichiarazioni a verbale anche di chi dissente) e ipotesi di CCDI.
Alla luce delle indicazioni fornite ai Comuni dalla stessa Aran ( linee guida contrattazione decentrata EE.LL. – marzo 2013) tale comportamento non è casuale e non può che essere ricondotto  ad una precisa volontà. Non dare giusta evidenza e rilevanza esterna  alle formali posizioni assunte dal nostro delegato RSU.
Infatti questi, come nell’ incontro di delegazione del 10/12/2015, ha inserito nel verbale precise annotazioni nel frontespizio e allegato dichiarazione ( riportata nella parte finale) con contenuti di assoluta rilevanza al fine sia del rispetto dei contenuti dei CCNL di comparto e dei diritti e delle tutele che dagli stessi derivano, che per la compatibilità dei costi in termini di giusta allocazione delle risorse (soprattutto se riconducibili e relative ad economie “dei fondi” del salario accessorio degli anni 2012, 2013 e 2014, quali somme a residui “vincolati”  da inserire per il riutilizzo nel fondo dell’ anno successivo).
Inoltre lo stesso testo dell’ ipotesi di CCDI, a causa delle rigide posizioni imposte dalla parte pubblica, di fatto si pone in forte contrasto con le richieste emerse e condivise in sede di assemblea generale del personale tendenti ad escludere qualsiasi effetto giuridico e normativo, del contratto decentrato sull’ anno 2016. Il nostro scopo, condiviso anche dall’assemblea del personale , era quello di scongiurare l’utilizzo di risorse economiche del fondo nell’anno 2016 con una sorta di impegno di spesa sulla natura del quale l’assemblea del personale aveva espresso una posizione ben precisa (accordo solo sul 2015 e ridefinizione del fondo e delle singole voci di spesa con una contrattazione riservata al 2016 rivedendo cifre e ripartizione del fondo).
Fra l’ altro si ravvisa che nessun provvedimento di determinazione della parte stabile del fondo 2015 per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività è stato infatti prodotto nel corso della trattativa o in sede di verbale/sottoscrizione dell’ipotesi di accordo, ma neppure atti deliberativi della Giunta Comunale volti a determinare la parte variabile del fondo afferente a tale anno, assumendosi l’ organo precisi impegni e responsabilità in ordine alla messa a disposizione del personale delle risorse del fondo annuale ad esso non “pagate” a titolo di “salario accessorio” a partire dall’ anno 2012, per proseguire nell’ anno 2013 e 2014 e che dovevano essere conservate e reinserite per le medesime finalità in ciascun  anno successivo.
Riteniamo pertanto con la presente di aver fornito ampio resoconto documentato in ordine alla delegazione trattante del 14/12/2015 al comune di Crespina Lorenzana al fine di informare compiutamente codesto organo su elementi e contenuti di carattere formale e sostanziale ai fini dell’ esercizio delle proprie funzioni, di cui viceversa non avrebbe avuto probabilmente esatta cognizione.
Distinti Saluti.
Pisa, 17 Dicembre 2015
 F. Giusti per
COBAS PUBBLICO IMPIEGO – PISA
 
Allegato:verbale delegazione trattante 14/12/2015-Ipotesi CCDI 2015

VerbaleDelegTrattante

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