November 25, 2024
News dal 25 al 31 gennaio 2016
#StatoEccezione
Sintetesi della relazione di Giovanni Russo Spena al convegno “Europa da stato di diritto a stato di eccezione”
L’intervento della suprema corte nella ‘guerra’ al terrorismo. Verso il diritto penale del nemico?
L’intervento della Suprema Corte nella ‘guerra’ al terrorismo, con particolare riferimento al tentativo di arruolamento (Cass. Sez. VI 9 settembre 2015, n. 40699). Verso il diritto penale del nemico? Saggio di Luigi Romano
Lo stato di eccezione e i media mainstream
Daesh, il sedicente califfato islamico, lo stato d’eccezione permanente in Francia – dopo gli attacchi del 13 novembre a Parigi – e l’informazione mainstream che da tempo ha messo l’elmetto, in particolare nel nostro Paese, con le invocazioni guerresche del Corriere della Sera. La lunga intervista con Cinzia Nachira, analista internazionale – e in particolare di Medio Oriente – e redattrice della rivista di diritto internazionale e di politica globale Jura Gentium
#LotteSociali #Studenti #Processi #MaiConSalvini #MisureCautelari
Appello per la #libertàdistudiare. Luca, Mattia, Valeria liberi!
l’appello diffuso da un gruppo di studenti e studentesse dell’Università di Torino per chiedere che a Luca, Mattia e Valeria, tre studenti attualmente sottoposti a misure cautelari, venga garantita la possibilità di frequentare la vita universitaria che ormai da alcuni mesi gli viene negata.
Askatasunaren haizea, vento di libertà: Karlos è libero
Karlos è stato assolto! Karlos Garcia Preciado, condannato in spagna nel 2000 a 16 anni di carcere per il presunto danneggiamento di una banca, e costretto a lasciare il paese basco e a vivere in clandestinità in Italia, con un altro nome, fino a febbraio dello scorso anno quando l’interpol e la digos italiana l’hanno arrestato
Bari: Il “patto di sicurezza” entra, armato, nell’università.
Una nota scritta per “Nonsolo Marange – Cassa di Resistenza e Supporto Legale” da una studentessa dell’Università di Bari, a riguardo un episodio verificatosi nell’Ateneo. In un contesto in cui l’emergenza sicurezza giustifica qualsiasi stravolgimento delle libertà individuali nemmeno il sapere conserva la sua autonomia.
#iomiassocio campagna di solidarietà con le 86 persone sotto processo per lotte sociali a Firenze
#iomiassocio è una campagna di solidarietà con le 86 persone che a Firenze si trovano sotto processo per le lotte sociali e politiche portate avanti nel periodo 2009-2011.
Genova: Processo per lo sgombero dello spazio sociale occupato in via dei Giustiniani. Pm chiede condanne per 15 compagni
Il 20 gennaio 2016 si è celebrata presso il tribunale di Genova l’ultima udienza in vista della sentenza per il processo per resistenza allo sgombero della Casa Occupata di Via dei Giustiniani,19 avvenuto il 7 agosto 2012. Il PM ha chiesto per i 15 imputati condanne dagli 8 mesi all’anno e mezzo di reclusione
Trieste, cariche al presidio contro la visita di Salvini
Martedi 26 gennaio il leader della lega Matteo Salvini si è recato in visita a Trieste, passando in rassegna alcuni luoghi simbolo della città fondamentali alla sua propaganda escludente, xenofoba e ricca di ignoranti luoghi comuni. Le forze del ordine hanno effettuato tre cariche a freddo, rincorrendo e manganellando indistintamente manifestanti, passanti e giornalisti.
Ancora misure cautelari per chi lotta contro la TAV
Notifica a due No Tav della Valsusa, Stefanino e Luca, di misure cautelari richieste dal solerte pubblico ministero Padalino.
Decreti penali di condanna a due militanti della Casa Rossa Occupata
due militanti del csoa Casa Rossa hanno ricevuto a casa decreti penali che prevedono la condanna a diversi giorni di carcere oltre a ingenti somme di denaro.
#Antifascismo
Il documento shock del ministero dell’Interno, «CasaPound? Solo bravi ragazzi»
Rivelazioni – La sconcertante nota informativa della Polizia di prevenzione che sdogana i “fascisti del III Millennio” di CasaPound
Una organizzazione di bravi ragazzi molto disciplinatii, con «uno stile di militanza fattivo e dinamico ma rigoroso nelle rispetto delle gerarchie interne» sospinti dal dichiarato obiettivo «di sostenere una rivalutazione degli aspetti innovativi e di promozione sociale del ventennio». Chi scrive non è uno storico ma un funzionario della polizia di Stato. Si tratta di un documento (protocollo N.224/SIG. DIV 2/Sez.2/4333) della Direzione centrale della Polizia di prevenzione che porta la data dell’11 aprile 2015, con sigla in calce del direttore centrale, prefetto Mario Papa
GRAVISSIMA AGGRESSIONE DI CASA POUND OGGI AL RIONE ALTO: STUDENTI PRESI A MARTELLATE!
Liceo Elio Vittorini, orario d’ingresso scolastico. Una decina di militanti di Casa Pound, esterni alla scuola e di età superiore a 20 anni, si presentano con il chiaro intento di intimidire alcuni studenti della scuola riconosciuti come di “sinistra”. Uno studente di 15 anni viene prima accerchiato e poi colpito violentemente da un pugno sferratogli dietro la testa che gli fa perdere i sensi immediatamente. Dopo aver aggredito C. e alcuni suoi amici, i fascisti iniziano a distribuire volantini di Blocco Studentesco, organizzazione legata a Casa Pound, promettendo agli studenti un’ulteriore aggressione all’uscita da scuola se avessero parlato.
Il food in salsa casapound
I “fascisti del III Millenio” di Casapound hanno una nuova sede nel quartiere Flaminio che è anche un ristorante di cucina spagnola, dopo l’evacuazione di Polizia qualche mese fa dalla vecchia sede in zona di Perin del Vaga. Continua con coerenza la caratterizzazione nel settore food di Casapound in Roma.
#G8Genova2001 #CarloGiuliani
«Offese Carlo Giuliani su Facebook», condannato il magistrato Luigi Bobbio
Sul suo profilo Facebook «ha leso l’onore del defunto Carlo Giuliani», condannato a 8 mesi (pena sospesa) e al risarcimento dei danni il magistrato ed ex politico Luigi Bobbio.
#MIgranti #Razzismo
La doppia pena del migrante
La Danimarca partecipa attivamente ai bombardamenti della Siria – cioè prima dice di bombardare l’Isis per sconfiggere il fondamentalismo e poi impone i balzelli a chi scappa dall’Isis. Un miracolo di logica.
SPIRIT OF FREEDOM | Martina, Ornella, Valentina e i fermati a Calais liber* ora!
Sabato 23 gennaio un corteo di quattromila migranti e attivisti è partito dalla “jungle”, il campo profughi di Calais, alla volta della città. La protesta antirazzista, per il diritto alla mobilità e contro le condizioni di sovraffollamento di un campo che ospita un numero di persone tre volte superiore alla sua capacità, si è conclusa a ridosso del porto dove centinaia di migranti hanno aperto le recinzioni rincorrendo un sogno: salire sul traghetto “Spirit of Britain” in cerca di una vita degna. Le forze di polizia, colte di sorpresa dall’adesione alla protesta, hanno risposto con lacrimogeni e idranti prima di sgomberare la nave ed eseguire 35 fermi tra cui 3 attiviste italiane residenti in Francia che, accusate di danneggiamento e di disturbo all’ordine pubblico, rischiano l’espulsione dal loro luogo di vita e di lavoro per effetto dello stato di emergenza vigente.
#DalMondo
Francia: Dallo stato di diritto al security state
Hollande da un’emergenza all’altra. Il rischio, nemmeno tanto celato, è che le leggi d’eccezione modifichino irrimediabilmente, il volto della democrazia francese
«Quando lo stato d’eccezione diventa la regola tutto diventa possibile», sosteneva Walter Benjamin. Se questo è vero, non è affatto rassicurante la risposta che la Francia sta dando, sul fronte interno, agli attentati di Parigi — non dientichiamo che il primo provvedimemnto è stato proprio la chiusura di Schengen.
La polizia svizzera esalta i nazisti
La denuncia de il collettivo del Canton Ticino: «Agenti cantonali postano foto di Hitler».
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