Parere Corte dei conti, sez. controllo Emilia-Romagna, 12.1.2016, n. 4

E’ uscito recentemente un parere della corte dei conti Emilia Romagna alla quale la Provincia di Piacenza aveva chiesto di modificare un piano già approvato inerente la razionalizzazione delle partecipazioni

Su questo punto specifico non esistono indicazioni precise del legislatore

Il quesito della Provincia piacentina scaturisce dal fatto che la regione Emilia Romagna, con la legge che riordina le funzioni amministrative provinciali, ha attribuito alle province le funzioni del turismo e quindi la partecipazione della Provincia stessa in una società locale che organizza eventi fieristici e la promozione di attività di promozione viene giudicata strategica

La Corte dei Conti ha risposto che spetta alla Provincia la dimostrazione della indispensabilità di conservare quote azionarie nella società e quindi dichiara che è possibile rivedere il piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie per conservare il mantenimento delle quote societarie contrariamente a quanto previsto nel primo piano di dismissione

Il parere della Corte dei Conti è positivo e dimostra che qualche piccolo spazio di manovra esiste per rallentare il processo di smantellamento delle società soprattutto quando le stesse svolgono attività funzionali

Ovviamente l’onere della dimostrazione spetta all’ente locale, ma almeno questo parere induce noi tutti e a valutare con attenzione le funzioni previste dalle singole leggi regionali e vigiliare per scongiurare che la follia della Legge Madia non butti via il bambino con l’acqua sporca

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