November 25, 2024
In allegato la direttiva del Sindaco Filippeschi, lo stesso che non rispetta il diritto alla salute fisica e psichica dei suoi dipendenti (spogliatoi e polveri sottili insegnano) ma vorrebbe ergersi a sommo sacerdote del decoro urbano
Forse il sindaco non visita alcune zone di Pisa (Ospedaletto per esempio) perché in tal caso avrebbe compreso che ben altre sono le ragioni del venir meno di quel decoro urbano che esclude per altro le questioni dirimenti (qualità della vita e dell’aria, recupero di aree verdi trasformate in discariche, controllo delle acque sempre piu’ inquinate, interventi reali per ridurre l’inquinamento, recupero delle aree immobiliari dismesse e non costruzione di nuove, politiche della mobilità che non si riducano al business del people mover e della sesta porta visto che l’aumento dei voli determina per altro la crescita di patologie respiratorie e cardiovascolari in alcuni quartieri di Pisa)
Il decoro urbano dipende dal multare un senza fissa dimora senza un euro ( la sanzione non pagherà mai) perché butta una cicca in terra? Quale immagine della città ha il Sindaco di Pisa? Ha scambiato Pisa per il suo ufficio!
Anni fa il Sindaco fece una crociata contro i portaceneri all’ingresso del Comun e(si vede che non aveva da fare altro…), il cittadino dove butta le cicche? E lo stesso discorso vale per i cestini che in alcune vie di Pisa sono difficili da trovare
Ma la questione è un’altra e molto piu’ seria. Le ordinanze comunali sono figlie di una città vetrina che non affronta le questioni dirimenti, il Sindaco dovrebbe essere sanzionato per il modo in cui non si tutela la salute dei dipendenti comunali e dei cittadini.
Se è vietato perfino buttare le cicche negli scarichi fognari perchè gli stessi non vengono sistematicamente puliti visto che il loro intasamento è causa degli allagamenti che sovente trasformano Pisa in Venezia?
La direttiva:
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