Con l’art. 1, 481°comma della l. 208/2015,  il Governo si prepara a dare attuazione ai futuri trattati di libero scambio.

Infatti tale comma, inserito nell’ultima legge di stabilità (ex legge finanziaria), prevede : “Al fine di fare fronte alle spese per la costituzione il funzionamento dei collegi arbitrali internazionali inseriti nelle clausole  nelle clausole di arbitrato internazionale dei trattati sottoscritti dallo Stato italiano o, per esso, dall’Unione europea, a decorrere dall’esercizio finanziario 2016, nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze e’ istituito un apposito fondo denominato «Fondo per le spese di costituzione e funzionamento dei collegi arbitrali internazionali».

A tal fine e’ autorizzata la spesa di 1 milione di euro a decorrere dall’anno 2016. Il Ministro dell’economia e delle finanze e’ autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio”.

Tali collegi arbitrali potranno condannare anche i singoli Stati nazionali a ingenti risarcimenti di ingenti danni a favore delle imprese multinazionali in caso di accertata violazione dei trattati internazionali sottoscritti dallo Stato italiano o dalla UE

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