November 24, 2024
Non ci siamo pronunciati sull’8 marzo perché la data è inflazionata e ha perso ormai tutti i suoi significati pregnanti. Ci piace pensare all’8 marzo come giornata di memoria, lotta e di autodeterminazione, non a una serata di discoteca per sole donne (analogo ragionamento varrebbe per spettacoli con pubblico di “soli uomini”) o alla distribuzione delle mimose (almeno qualche migrate racimola un po’ di euro ci verrebbe da dire)
Rimandiamo quindi al rapporto esistente tra questione di genere e sicurezza sul lavoro, rinviamo a documenti ufficiali inail
Le donne sono meno vittime degli uomini di infortuni ma la percentuale sta aumentando a dimostrazione che lo sfruttamento e la inadempienza delle normative in materia di salute e sicurezza non hanno genere
Sebastiano Calleri
Salute e sicurezza: una questione anche di genere
Dall’Inail 4 volumi destinati ad una corretta gestione della valutazione dei rischi dal punto di vista del genere:
http://www.inail.it/internet_web/wcm/idc/groups/internet/documents/document/ucm_112666.pdf
http://www.inail.it/internet_web/wcm/idc/groups/internet/documents/document/ucm_112667.pdf
http://www.inail.it/internet_web/wcm/idc/groups/internet/documents/document/ucm_107232.pdf
http://www.inail.it/internet_web/wcm/idc/groups/internet/documents/document/ucm_107230.pdf
Lascia un commento