Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

I lavoratori della Gb di Pisa proclamano lo stato di agitazione

Postato il 14 Marzo 2016 | in Lavoro Privato, Sindacato | da

GBSRL-PISAI lavoratori della Gb di Pisa proclamano lo stato di agitazione.

Cobas e Cgil hanno chiesto incontro alla azienda.

A seguire quanto scritto dai lavoratori

I sottoscritti ………., in qualità di RSA rispettivamente della FILT-CGIL e della confederazione Cobas Lavoro privato, a causa di varie inadempienze riscontrate e a seguito della mancata risposta ad una precedente richiesta di incontro, facendo seguito al mandato ricevuto all’assemblea dei lavoratori avuta luogo in data 02-03-16, con la presente, PROCLAMANO LO STATO DI AGITAZIONE SINDACALE.

Gli scriventi ritengono necessaria la proclamazione dello stato di agitazione sindacale per le motivazioni in controversia, di seguito descritte:

1) riformulazione dei turni con l’esclusione dei lavoratori a tempo determinato che comporta l’impossibilità di completare la situazione giornaliera richiesta dalle committenti e causa, di conseguenza, un aumento della pressione sui lavoratori da parte degli stessi clienti non più soddisfatti per carenza di personale;

2) il mancato pagamento delle ore accumulate in banca ore al superamento delle 80 ore, come previsto al punto numero 6 dal contratto stipulato con i lavoratori a tempo determinato;

3) la mancanza di comunicazione alle OOSS sui programmi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale (art.7 Sistema di informazioni CCNL) in vista della stagione estiva;

4) l’illegittimità della richiesta di presentare entro il 20 c.m. il certificato penale/casellario giudiziario.

Per quanto sopra, si avverte, che in attesa dell’incontro richiesto, nel periodo di agitazione sindacale, saranno garantite dai lavoratori le sole prestazioni ordinarie di lavoro nel rispetto delle ore previste dal contratto individuale di assunzione.

Si avvisa che, al perdurare della situazione di palese indifferenza alla legittima richiesta di incontro inoltrata in data 1-03-2016 che con la presente sollecitiamo fortemente, verrano coinvolte le segreterie provinciali e potranno verificarsi situazioni di protesta sindacale.

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