Servizi educativi del Comune. L’amministrazione comunale risponda alle sue responsabilità
Postato il 15 Marzo 2016 | in Lavoro Pubblico, Scenari Politico-Sociali, Sindacato, Territori | da admin
Da settimane attendiamo una risposta dell’amministrazione sui servizi educativi soprattutto in un momento drammatico come quello attuale dopo i fatti del nido Cep
L’assessora Chiofalo non risponde e con lei l’assessore al personale e questo fatto dimostra quanta disattenzione ci sia verso la gestione del personale e dei servizi .
Da alcuni dati si evince che in tutta la direzione servizi educativi ci sia una autentica emergenza di personale a ogni livello\responsabilità, una carenza piu’ volte denunciata ma ignorata dalla Giunta.
Ecco i dati:
- Il coordinatore pedagogico manca non da ora ma da da due anni
- alcuni ruoli esecutivi sono in pensione da due anni senza mai essere stati sostituiti (cuoche e ausiliarie comunali)
- ci sono vari dipendenti che beneficiano della legge 104 o per motivi familiari\di salute hanno scelto il part time, tuttavia le ore mancanti non sono mai stati integrati con l’arrivo di altro personale
- Esistono poi educatrici dichiarate inabili alle mansioni dal medico competente e mai sostituite; a queste aggiungere alcuni pensionamenti previsti in ufficio e nei ruoli educativi da qui ai prossimi due anni per i quali non esiste sostituzione nel piano del personale
- il coordinatore pedagogico manca da due anni
Fatti due conti si evince:
- l’assenza di personale in tutti i ruoli previsti
- la mancata sostituzione del personale andato negli ultimi anni in pensione (e cio’ in contrasto con le dichiarazioni rese alla stampa dall’assessore)
- le assegnazioni temporanee per inabilità alle mansioni non offrono risposte alle esigenze lavorative
Questi numeri sono incontrovertibili e dimostrano la disattenzione dell’amministrazione comunale e dell’assessora Chiofalo alle problematiche dei servizi educativi
Cobas Pubblico Impiego
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