November 24, 2024
News dall’ 18 al 24 aprile 2016
#Editoriale
Il delirio dell’Europa sui rifugiati
Gli indizi di una profonda impasse politica e morale. La corsa insensata a barricarsi dietro le frontiere nazional, l’accordo vergognoso con la Turchia
Come muore il diritto di asilo
Il diritto di asilo è strettamente connesso al livello di democrazia che si garantisce in uno stato, ed è strumento per il riconoscimento dei diritti fondamentali della persona, quando si è costretti ad abbandonare il paese di origine non per scelta ma per sfuggire a una persecuzione individuale, a una situazione di violenza generalizzata, a una negazione sostanziale delle libertà democratiche
#LotteSociali #Processi #MisureCautelari
Renzi di nuovo a Napoli, la polizia carica
“Non è giusto che in questo paese possa parlare soltanto Renzi. Una democrazia è tale se prevede anche il dissenso.” Per la terza volta in poche settimane, Renzi è tornato e Napoli, e anche questa volta non sono mancate le contestazioni…e nemmeno le cariche della polizia.
L’Aquila, tafferugli per la visita di Matteo Renzi: dieci manifestanti denunciati
Resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e manifestazione non autorizzata. Sono queste le accuse rivolte a dieci manifestanti, a nove mesi dalla protesta in occasione della prima (e unica, finora) visita del premier Matteo Renzi all’Aquila dell’agosto scorso , segnalati dalla Digos del capoluogo abruzzese all’autorità giudiziaria.
NoExpo: Le motivazioni della corte di appello di Atene alla mancata estradizione dei 5 compagni
“La responsabilità collettiva non è riconosciuta dal diritto penale greco che contempla solo la responsabilità individuale… L’accusa è di aver perpetrato delle devastazioni mentre l’unica prassi attribuita personalmente è quella di aver capovolto l’auto tipo Mercedes di seguito bruciata, accusa peraltro descritta in modo contraddittorio”. E’ uno dei passaggi della motivazione con cui la corte d’appello di Atene ha rigettato la richiesta di estradare in Italia cinque militanti antagonisti in relazione alla manifestazione del primo maggio dell’anno scorso in occasione dell’inaugurazione di Expo.
Appello alla solidarietà agli imputati del Comitato di Lotta per la Casa di Padova
La mattina di giovedì 18 Febbraio scatta un’operazione repressiva che colpisce alcuni compagni e compagne attivi nel Comitato di Lotta per la Casa di Padova.
Processo contro tre antirazzisti pesaresi. Tutti Assolti!!!
è arrivata a giudizio il processo contro tre antirazzisti pesaresi. Ai tre era imputata l’organizzazione e la promozione di un presidio sotto ad un centro d’accoglienza a cui numerosi antirazzisti pesaresi e della provincia avevano partecipato per opporsi al presidio del partito neo-fascista Forza Nuova
Carrara: Difende il diritto al lavoro, condannata al pagamento di 2.500 euro. Solidarietà a Gina!
Gina de Angeli, compagna, militante del “Collettivo SOS” e lavoratrice della sanità è stata infatti colpita da un decreto penale di condanna da 2.500 € (in alternativa alla pena di 10 giorni di carcere) per aver istigato le lavoratrici Dussman a dirigersi in corteo verso il palazzo comunale.
“Fatto irrilevante”: niente processo per le attiviste che violarono il poligono di Teulada
Il giudice ha archiviato per irrilevanza del fatto, le denunce a carico delle giovanissime antimilitariste sarde, protagoniste con altri attivisti della clamorosa violazione del poligono di Teulada, il 3 novembre scorso, durante la manifestazione contro l’esercitazione della Nato Tridente Juncture
L’Aquila, processo a CaseMatte: imputati assolti perché il fatto non sussiste
Assolti perché il fatto non sussiste. I dodici imputati nell’ambito del processo allo spazio sociale di CaseMatte, uno dei tanti istruiti a carico di attivisti e attiviste aquilani in questi anni, sono stati assolti dal reato di “invasione e occupazione” degli spazi siti all’interno dell’ex ospedale psichiatrico di Collemaggio.
#Malapolizia
Omicidio Bifolco, condannato il carabiniere
Giovanni Macchiarolo, il carabiniere che quasi 2 anni fa uccise il giovane Davide Bifolco al rione Traiano è stato condannato a 4 anni e 4 mesi più 5 anni di interdizione dai pubblici uffici
Lucia Uva assolta dall’accusa di diffamazione aggravata
Lucia Uva, la sorella di Giuseppe Uva, l’uomo morto ammazzato nel giugno del 2008 all’ospedale di Varese dopo aver trascorso parte della notte nella caserma dei carabinieri, è stata assolta dall’accusa di diffamazione aggravata “perché il fatto non costituisce reato”.
#Antifascismo
Corsico (Milano): 25 aprile, i partigiani non possono parlare
Niente discorso dei partigiani il 25 aprile. È quello che succede a Corsico, come ha denunciato la sezione locale dell’Anpi dopo aver incontrato il sindaco Filippo Errante, lo stesso che qualche mese fa aveva deciso di vietare la mensa scolastica ai figli di chi non pagava la retta per la refezione.
Appello di solidarietà e sostegno agli imputati antifascisti di Rimini, Pesaro e Urbino
Durante la visita di Salvini a Rimini la polizia ha cercato di impedircelo con uno scomposto uso della forza, caricando a freddo, due di noi sono stati fermati, pestati e ammanettati e sono stati portati in questura senza ricevere le necessarie medicazioni sul posto e senza poter parlare con un avvocato. Ora sono liberi con obbligo di firma, in attesa del processo che si svolgerà il 26 maggio.
Forza Nuova fa le ronde sui treni, l’Unione europea vuole finanziare il partito di Fiore
Mentre il partito della destra neofascista sta facendo le ronde per la “sicurezza” direttamente sui treni, l’Unione Europea assegnerà circa 600.000 euro di contributi al partito Alliance for Peace and Freedom, organizzazione a cui fa parte Forza Nuova
#MIgranti #Razzismo #FortezzaEuropa
Idomeni, la polizia investe e uccide un rifugiato curdo
Nel campo al confine greo-macedone una camionetta ha investito un signore proveniente dal Kurdistan siriano, che è morto poche ore dopo in ospedale. Numerosi rifugiati hanno assaltato il mezzo delle forze dell’ordine
Notizie dalla frontiera: tra abusi di potere e resistenza
Nel pomeriggio di lunedì 18 aprile, una sessantina di migranti, bloccati da giorni a Ventimiglia, si sono incamminati verso la frontiera italo-francese in segno di protesta, per rompere l’invisibilità imposta loro dal regime del confine, per denunciare le indegne condizioni di vita nella città frontaliera italiana, e per rivendicare la libertà di movimento per tutti.
Nostalgia di Guerra Fredda Tutti pazzi per i muri
La Storia li ha condannati ma la politica continua a costruirli. Con un’ossessione: fermare i migranti Muri fisici o muri virtuali, l’Europa ne sta vedendo sorgere ogni giorno qualcuno, a sbarrare strade che de decenni erano aperte come simbolo stesso dell’essenza dell’integrazione del Vecchio continente.
Idomeni: La polizia intididisce e allontana attivisti e solidali
Resta tesa la situazione al confine greco macedone.
Brennero: marcia contro le barriere, fermato e rilasciato un manifestante.
Al valico del Brennero si è svolta oggi una manifestazione indetta dai centri sociali per protestare contro l’ipotesi di una chiusura della frontiera, a favore della liubertà di circolazione per i migranti.
#Sicurezza #ControlloSociale
Il DASPO cittadino nelle teste sicuritariste del duo Renzi/Alfano
Abbiamo letto in questi giorni notizie inquietanti su nuove proposte di svolte sicutariste. Le proposte sono così surreali da rasentare il grottesco
Manette e Daspo. Nelle città arriva il decreto “sceriffi”
I paradossi del provvedimento messo a punto da Viminale e Anci. Dai “daspo” per parcheggiatori abusivi e lavavetri alla militarizzazione dei vigili urbani
Milano: Continua la crociata del comune contro i writers
Se non bastava la marcia delle spugnette del 3 maggio 2015. Se non bastavano i “cleaning day“. Il comune di Milano ha pensato bene di stampare e distribuire in scuole, biblioteche e consigli di zona un libretto, realizzato da ATM, sul graffitismo vandalico.
#Carcere #Opg
Torna ad aumentare la popolazione carceraria
Nelle carceri italiane negli ultimi sei anni i detenuti sono diminuiti di 14.763 unità, tuttavia negli ultimi mesi sono tornati ad aumentare. È quanto evidenzia il dodicesimo rapporto dell’associazione Antigone sulle condizioni di detenzione
Vivere al 41-bis: due ore di “libertà” e una cella che è un bagno
L’indagine della Commissione per la tutela dei diritti umani del Senato e le 15 raccomandazioni dell’Europa denunciano le condizioni riservate a boss mafiosi e terroristi: un regime detentivo che coinvolge 729 persone Ventidue ore in una cella. Con la possibilità soltanto di stare distesi a letto. Oppure seduti su una panchina inchiodata a terra.
Abusi e botte dietro le sbarre, i troppi casi di malapolizia nelle carceri italiane
Da Lucera a Siracusa, da Pordenone a Ivrea. Molti i casi controversi di morte o lesioni in carcere.
Lettera di Davide Rosci dal carcere di Teramo
Il 20 Aprile del 2012 Davide Rosci attivista di Teramo Antifascista è stato arrestato. Una sua lettera dal carcere di Teramo dov’è recluso
Di nuovo in cella la detenuta più anziana d’Italia
È tornata da qualche giorno nel carcere dopo circa un mese di ricovero, la detenuta più vecchia d’Italia. Stefanina Malu ha 83 anni, soffre di gravi disturbi tra cui cardiopatia ipertensiva e aneurisma dell’aorta addominale, vive in uno stato confusionale ed è rinchiusa nel carcere cagliaritano di Uta
Carcere: L’associazione Yairaiha incontra il garante nazionale dei detenuti
Un incontro molto proficuo quello avuto con la delegazione dell’Ufficio del Garante Nazionale delle persone private della libertà -composta dal Prof. Mauro Palma, Emilia Rossi e Daniela de Robert- che ha voluto incontrare l’associazione per i diritti dei detenuti Yairaiha Onlus e i familiari di Michele Rotella, deceduto lo scorso 26 febbraio mentre si trovava ristretto presso il carcere di Siano
Lettera dal carcere di Petrusa (Agrigento)
La storia è di Davide Delogu. La sua esperienza è quella di un compagno che per via di alcune rapine finisce nelle patrie galere, nonostante quest’oggettiva limitazione impostagli dal carcere egli non ha mai perso un attimo nel distinguersi per essere un portatore di iniziative di lotta all’interno proprio di quel sistema.
Testimonianza: “Sono stato picchiato in carcere, ma vogliono archiviare il caso”
Giovanni Pannia venne arrestato l’8 agosto del 2009 dai Carabinieri di Stromboli con l’accusa di tentato furto aggravato, violazione di domicilio e danneggiamento aggravato. Trasferito al carcere di Messina Gazzi, Giovanni ha subito violenze e vessazioni da parte degli agenti di costodia.
In attesa dei Rems i malati psichiatrici sono rinchiusi in carcere
C’è un grave problema ancora non risolto nelle carceri italiane. Oltre ai detenuti rinchiusi illegalmente negli ex ospedali psichiatrici giudiziari, perché ancora non sono state ultimate le residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza (Rems), ci sono centinaia di detenuti con problemi psichiatrici sparsi nelle galere italiane.
#DalMondo
La Nuit Debout lancia un appello internazionale per un incontro a Parigi
Un appello internazionale è stato promosso dal movimento Nuit Debout per il 7 e 8 Maggio a Parigi in Place de la République. Una due giorni per dibattere, condividere pratiche ed esperienze in un’ottica di costruzione di prospettive nuove e soluzioni comuni.
Francia: “Un potere che manganella la gioventù è debole e spregevole”
Richiesta la proroga dello stato di emergenza fino al 16 luglio, giorno della fine di Euro 2016 di calcio.
Egitto: La polizia uccide per un tè, rivolta al Cairo
Un venditore di strada colpito al cuore da una pallottola, la folla si lancia contro i poliziotti.
Egitto: ondata di arresti in tutto il paese. Il regime ha paura del 25 aprile
la polizia ha compiuto decine di arresti in tutto il paese, in quella che è sembrata una vasta e coordinata operazione di sicurezza, prelevando le persone da caffetterie, abitazioni private e strade.
Golpe giudiziario in Brasile. Il capolavoro di giudice e destra
In Brasile è tornato, come un fantasma, il vecchio ingrediente che aiutò il golpe militare nel 1964: sono tornate le invocazioni alla religione, alla famiglia, a Dio, contro la corruzione.
Torturati, avvocati, artisti. Il vizietto di Madrid per la repressione
Le cronache dei distratti e provinciali quotidiani italiani non se ne occupano, ma nella Spagna che probabilmente dovrà tornare presto al voto visto che il Parlamento eletto a dicembre non è riuscito a trovare la quadra per formare un nuovo governo, la repressione colpisce duramente e indiscriminatamente.
Catalogna: “La directa” denuncia le infiltrazioni della polizia nei movimenti
In Spagna gli apparati repressivi dello Stato si fanno beccare…pubblicamente nei tentativi di infiltrare i movimenti sociali.
Presidio davanti l’ambasciata turca – Roma 1 Maggio
Manifestazione No Muos – Niscemi 15 Maggio
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