Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

Gli autisti del comune e il cqc (carta di qualifica del conducente)

Postato il 18 Aprile 2013 | in Lavoro Pubblico, Sindacato | da

La carta di qualifica del conducente è un requisito essenziale per guidare gli scuolabus e i mezzi di trasporto di persone e merci. Il cqc ha durata di 5 anni e prima della sua scadenza il lavoratore deve rinnovarlo se no perde ogni abilitazione alla guida del mezzo. La spesa varia tra le 200 e le 250 euro, una cifra che non tutti possono permettersi. Il cqc è entrato in vigore 5 anni fa e riguarda centinaia di migliaia di lavoratori.

Per i dipendenti di consorzi e aziende private il cqc viene rinnovato a spese del datore di lavoro, per il personale pubblico la spesa è a carico del dipendente.

Da mesi attendiamo una risposta da parte dell’Anci e dei sindaci sulla necessità di organizzare alcuni corsi in orario di servizio , corsi atti a rilasciare l’attestato e ad aggiornare il personale sulle recenti modifiche del codice della strada. Questi corsi sarebbero non solo necessari ma doverosi in un Ente, come il Comune di Pisa, dove i soldi destinati alla formazione del personale sono pochi e spesso riservati solo a livelli alti. Sulla sicurezza non si possono lesinare fondi, è inspiegabile che dal Comune non sia arrivata risposta alcuna nonostante gli impegni assunti dal Sindaco e dai dirigenti competenti.

Qualcuno parla di danno erariale in caso di pagamento del cqc da parte dell’Ente, noi crediamo che il vero danno erariale sia quello che ha bloccato ogni corso di formazione scaricando responsabilità, costi ed oneri solo sul personale che , guarda caso, svolge una funzione delicata come la guida degli scuolabus.

Il Sindaco, una volta tanto, prenda una posizione

Cobas Pubblico Impiego

per il Cobas

Alessio Appiani e Federico Giusti

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