November 24, 2024
17 Giugno 2020
Liquidazione anticipata TFS/TFR per chi ha usufruito della quota 100 (DL n°4/2019). Burocraticamente se tutto va bene in 100 giorni otterrete la liquidazione anticipata dalla banca con un tasso agevolato e detraibile al 50% dal 730. Vi conviene? Valutate voi.Il Decreto consente di saltare il decorso dei termini legge ovvero i 24 mesi dalla data del pensionamento qualora la cessazione fosse avvenuta per via di Quota 100 e 12 mesi se la cessione è avvenuta per effetto della pensione di vecchiaia o per il raggiungimento massimo dell’anzianità di servizio.L’anticipo erogabile dalle banche é di 45 mila euro con un tasso agevolato ( meno del 2%) con gli interessi detraibili al 50% dalla dichiarazione dei redditi.Come presentare domanda e chi può presentarla può trovare le indicazioni sul portale dell’ Inps dopo essersi registrato oppure delegare un patronato .Non ne hano diritto chi si è dimesso dalla PA senza aver maturato il diritto alla pensione.Entro 90 giorni dalla domanda l’INPS dovrebbe rispondere certificando il diritto al TFR/TFS, la cifra, la data di liquidazione e la proposta di contratto di liquidazione che dovrà essere presentati alla Banca aderente con la dovuta documentazioni. La Banca eseguirá i dovuti controlli al CRIFe se non cdi sono problemi comunicherá all’interessato ed all’INPS la conclusione positiva del contratto di anticipo.L’Inps entro 30 giorni, comunicherá alla Banca la presa d’atto della conclusione del contratto e nel frattempo pone il vincolo di destinazione del TFR/TFS che sarà chiamato a pagare alle scadenze fissate al pensionato; vincolo che è a garanzia del prestito.Dopo 15 giorni da questo passaggio la banca accrediterá sul conto corrente del pensionato la liquidazione.
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