Salta la firma per l rinnovare il contratto collettivo nazionale dei dipendenti della sanità pubblica perché dopo il rifiuto di alcuni sindacati (Cgil, Uil e Nursing up) mancava la maggioranza necessaria ( 51%) per firmarlo. Ma cosa ha fatto non approvare questo contratto?

Perchè questa ipotesi di contratto (preparata in sette mesi) non soddisfava le nostre esigenze né in termini economici né in termini di miglioramento delle condizioni di lavoro.
Infatti gli aumenti previsti non tenevano conto del costo della vita di questi anni e quello sarebbe apparso come un aumento salariale non lo era. Ridicoli gli aumenti.

La secondo anomalia era l’ invito a lavorare di più per guadagnare di più. Invito chiaro del governo a spremere i dipendenti oltre il normale orario di lavoro ( detassazione ed aumento dell’orario aggiuntivo). Normalmente, i rinnovi contrattuali dovrebbero rappresentare una crescita del salario oltre ad un miglioramento generale dei propri diritti.

Un aumento dell’ orario di lavoro imposto con gentilezza ma in questo contratto ancora permane l’ esclusività del dipendente all’azienda e non saranno previsti assunzioni ma ancora tagli. Quindi si continuerà a sostituire i colleghi con rientri in straordinario non pagato aumentando il cumulo di ore da recupera chissà come e quanto.

Non vogliono lavorare di più per guadagnare di più, ma vogliono essere pagati il giusto per il lavoro che svolgiamo perchè questo contratto puntava tutto sull’aumento dell’orario di lavoro, mantenendo stipendi non adeguati al costo della vita.

Subito dopo il mancato rinnovo del contratto i sindacati rappresentativi hanno iniziato ad accusarsi a vicenda ma chi dice la verità?

Noi diciamo questo.

Il nuovo contratto della Sanità 2022-2024 prevedeva un aumento salariale di Euro 135 lordi ma detratta l’ indennità della vacanza contrattuale ( già erogati un busta paga in questi anni) l’ aumento scenderebbe a circa Euro 50 lordi.

A questo si aggiungono altri Euro 14,44 e per il personale del Pronti Soccorso altri Euro 13 lordi al mese in più.

Quindi sommando gli aumenti che ci vogliono erogare avremmo in totale di 64 euro al mese lordi in più (Euro 77 circa per il personale del PS).

Con l’ inflazione attuale questi aumenti restano una miseria ed è un offesa per tutti noi professionisti.

Cobas PI – Sanità Pisa

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