December 24, 2024
Eliminazione degli scatti di anzianità, ore di permesso retribuite ai minimi termini, riduzione dei periodi di malattia pagati dall’azienda, rinvio di ogni aumento contrattuale, sono queste le proposte avanzate dalla F.I.P.E. (la Federazione Italiana Pubblici Esercizi che raccoglie e rappresenta ai tavoli sindacali multinazionali e aziende del settore ristorazione quali Autogrill, Mc Donald’s, Chef Express) alle parti sindacali
Se queste sono le premesse cè da stare poco allegri per le decine di migliaia di lavoratori e lavoratrici che operano nel settore, spesso con salari da fame e contratti che hanno ridotto ai minimi termini diritti e potere di acquisto
Non ci meraviglia, ma ci indigna, il silenzio dell’airchef di fronte alla richiesta dell’assessore Provinciale e dei sindacali /tra i quali i Cobas) di un incontro prima di Ferragosto per discutere dei 18 posti di lavoro a rischio nello scalo di Pisa a seguito di una decisione immotivata e irragionevole, quella di dismettere servizi per altro in attivo
Al silenzio aziendale segue il silenzio del Sindaco e dell’amministratore delegato della Sat che pur chiamati in causa tacciono assecondando le decisioni della multinazionale Aichef.E più che passa il tempo meglio è per Airchef che vuole sottrarsi ad ogni confronto sulla sorte di questi 18 lavoratori\trici.
Quando si parla del Galilei come vanto per la città di Pisa, dimentichiamo chi al Galilei lavora, spesso in appalto con salari da fame e la costante minaccia di cassa integrazione e di perdere il posto di lavoro.
Una situazione intolleraile che stride con i profitti del settore e dovrebbe impegnare il Sindaco di Pisa a intervenire a tutela dei lavoratori come gli è stato più volte richiesto anche in Consiglio Comunale.
La disoccupazione e la miseria non vanno mai in vacanza.
COBAS LAVORO PRIVATO
per il Cobas
Federico Giusti e Davide Banti
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