December 21, 2024
Da anni assistiamo a una farsa, a Maggio puntualmente le analisi delle acque determinano il divieto di pesca e commercializzazione delle telline (o arselle), un divieto che nel giro di pochi giorni viene rimosso con l’annuncio della bandiera blu al litorale pisano.
Potere taumaturgico della bandiera blu o presa di giro dei cittadini e disinformazione sulle reali condizioni dell’acqua ?
Sarebbe bene che qualcuno indagasse .
Detto ciò apprendiamo che gli scogli di Marina di Pisa sono infestati da ratti (o topi come si vogliano chiamare) e anche questo fatto stride con la bandiera blu al litorale. Che i ratti si siano organizzati per turbare gli affari dei commercianti, o invece viene palesata la mancata cura e manutenzione delle scogliere con una opera sistematica di disinfestazione?
La invasione dei topi non è nuova ed è il terzo anno che si verifica, esplosa dopo la denuncia di turisti che avevano contratto la tigna dopo essersi sdraiati sugli scogli marinesi. (anche questo stride con la bandiera blu e ci viene il dubbio che la assegnazione della stessa sia dettata da criteri ben poco oggettivi).
E’ possibile che prima della stagione estiva il Comune non abbia predisposto una pulizia straordinaria di scogliere e pineta (invitiamo il Sindaco a farsi una passeggiata nella macchia mediterranea tra rifiuti e ingombranti abbandonati e mai rimossi)? Sarebbe bastato spendere meno per le attività del Giugno e investire qualche soldo per assumere dei disoccupati a tempo determinato destinandoli alla cura del litorale con contratto stagionale come si faceva qualche anno fa.
La invasione di zanzare tigre sul litorale si unisce alla mancata disinfestazione dei quartieri popolari dove tra insetti, giganti e non, e degrado la maggioranza della popolazione pisana vive.
Sono questi gli argomenti che la Giunta devediscutere e affrontare prima di parlare a sproposito della qualità della vita e della salvaguardia di salute pubblica e ambiente.
Confederazione Cobas Pisa
Lascia un commento