November 24, 2024
Anci e Regioni danno il via al decreto Madia sulle Partecipate.
Gli enti locali compartecipano ai tagli dei posti di lavoro
Regioni e sindaci non si smentiscono mai è ancora una volta risultano determinanti per il sostegno accordato al Governo, lo stesso che in questi giorni fa mancare svariati milioni di euro derivanti dai mancati introiti per Imu e Tasi
La conferenza unificata sostiene il decreto Madia sulle partecipate pubbliche.
Intanto si parla di ridurre le partecipate dalle attuali 8000 a 1000 , che alcune partecipate siano inutili è cosa risaputa ma come salvaguardare i posti di lavoro non sembra preoccupare il Governo e gli enti locali
In realtà ci sono anche dei giochi di potere , dalla salvaguardia delle finanziarie regionali dal campo di applicazione della riforma, finanziarie regionali incaricate di reperire fondi fino alla richiesta dei comuni al Governo di limitare l’intervento preventivo e sanzionatorio della corte dei conti sulla scelta di acquisire nuove partecipazioni
Tradotto in soldoni, Regioni e enti locali non contestano la riduzione delle partecipate, i processi di accorpamento e la minaccia per migliaia di posti di lavoro, vogliono solo barattare il loro assenso con qualche favore dal Governo che permetta un agire indisturbato e la salvaguardia di qualche spazio di potere
A meno di modifiche parlamentari, resta ad oggi l’obbligo di alienare le società con fatturato sotto il milione di euro, una norma senza costrutto che anticipa la futura natura delle partecipate.
Cobas Pisa
Lascia un commento