Riceviamo e pubblichiamo

Il comitato NonBruciamociPisa invita la cittadinanza ad un incontro/assemblea al fine di ampliare la conoscenza di ciò che sta per concretizzarsi in materia di piano regionale per la gestione rifiuti, in particolare per le conseguenze di ciò sui comuni dell’ ATO Costa che interessa direttamente la provincia di Pisa;

E’ tempo ormai che il comitato si batte per l’abbandono della pratica inceneritorista chiedendo, a partire dalle quasi 4000 firme raccolte nel 2007, la chiusura del più che vetusto impianto di Ospedaletto assieme all’introduzione delle migliori pratiche di gestione, già realtà consolidata in comuni dell’area Pisana, ma non in quello di Pisa ! Adesso siamo ad un punto cruciale : con l’assemblea dei comuni interessati, convocata per il prossimo 6 novembre a Livorno, si va verso un affidamento dell’attività di smaltimento rifiuti ad unico gestore su di un piano che riteniamo tutt’altro che un salto di qualità, visti i contenuti da cui si evince che sull’incenerimento si punta ancora senza riserve, con tutti i relativi ingenti oneri che si scaricheranno sull’utenza, per non parlare del lato sanitario !

Per questo, NonBruciamociPisa, come altre realtà di base tra Livorno e Lucca hanno insieme presentato alla direzione dell’ATO una diffida stragiudiziale (in allegato) che però andrà accompagnata dalla più ampia mobilitazione !

Su questi intenti, invitiamo tutti e tutte ad un approfondimento e ad una organizzazione della presenza a Livorno, convocando l’assemblea per il prossimo mercoledì 30 ottobre alle ore 21 presso il circolo ARCI di Pisanello – via Marsala 2

Saluti,

Comitato NonBruciamociPisa

http://www.cobasconfederazionepisa.it/wp-content/uploads/2013/10/NO-INC-RZC-13-10-Diffida-ATO-def.pdf

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