January 2, 2025
Un breve report della giornata fiorentina di oggi 31 luglio
La nostra audizione presso la Commissione Istituzionale Emergenza Occupazionale della Regione Toscana è iniziata intorno alle 12,00 e si è conclusa intorno alle 14,00.Il Presidente della Commissione Paolo Marini ha aperto i lavori ed ha ceduto la parola al Dr. Ciabatti (SG di Unioncamere Toscana), il quale ha esposto in maniera chiara e sintetica l’attuale situazione in cui versano i dipendenti del sistema camerale a fronte delle variegate e confuse normative che ci riguardano (DL 90 e 91/2014 e DDL).
L’escursus è partito dalla situazione nazionale fino a scendere a quella regionale, articolandolo con l’analisi delle funzioni e servizi svolti dalle Camere, Unioni e Aziende Speciali e delle ricadute che si avrebbero sul sistema economico ed occupazionale a seguito delle manovre legislative in atto.
Di seguito hanno preso la parola le OO.SS. e le RSU, ribadendo quanto già esposto da Ciabatti, richiedendo l’apertura di un tavolo di confronto e lavoro con le istituzioni e richiamando anche altri percorsi già intrapresi a garanzia dei livelli occupazionali (vedi caso Provincie) come esempio da seguire anche nel nostro caso.
Le varie esposizioni non si sono limitate ad una sterile, seppur legittima, rivendicazione del posto di lavoro; ma hanno rilevato le incongruità e criticità delle manovre del governo nei confronti di un sistema che vuole e puo’ essere riformato, ma non cancellato!!
Tutti i membri della Commissione ci hanno ascoltato con attenzione esprimendoci la loro solidarietà e condividendo in pieno le nostre perplessità e preoccupazioni, oltre a riconoscere la professionalità, la performance e la qualità dei servizi che eroghiamo.
A conclusione dell’incontro la Commissione si è impegnata a presentare a settembre in Consiglio Regionale la nostra questione sull’ambito della questione occupazionale (che è quanto di sua stretta competenza).
Poichè hanno riconosciuto che anche l’aspetto economico (ricadute della manovra sul tessuto economico, la riduzione dei servizi, ecc.) è rilevante, si sono impegnati ad affrontare lo stesso tema anche in Commissione Sviluppo Economico, questo permetterà in sostanza di affrontare la questione a 360gradi e a stimolare il governo a rivedere la propria linea.
Un sassolino è stato lanciato…seguiremo l’evoluzione…
Prossimi appuntamenti:
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