Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

Buoni pasto elettronici, cosa cambia. La guida pratica

Postato il 13 Luglio 2015 | in Italia, Scenari Politico-Sociali | da

buoni-pasto-elettroniciLa recente riforma dei ticket restaurant  che consegna nelle mani dei lavoratori dei buoni solo in modalità elettronica, fino a massimo 7 euro al giorno, non utilizzabili oltre tale soglia e non spendibili nelle giornate non lavorative. Vediamo in breve come funzionano e cosa cambierà per i lavoratori interessati.

IL FORMATO

Sarà più o meno per tutte le società fornitrici in formato card. Le aziende consegneranno una card che rappresenta il supporto per il “carnet virtuale” mensile a disposizione del dipendente. La card conterrà i buoni pasto in formato elettronico. Ogni mese verranno caricati sulla card i buoni elettronici ordinati  dall’azienda.

IL PAGAMENTO

Il lavoratore usufruisce del pasto ed effettua il pagamento con la card, mediante il POS a disposizione dell’esercente. Dopo aver inserito la card nel POS, l’esercente chiederà al lavoratore il valore del buono (sono nei casi in cui siano
disponibili buoni di taglio differente) e confermerà l’operazione.  Qualora il costo del pasto fosse superiore al valore del ticket, andrà  saldato in contanti l’importo residuo. Al termine dell’operazione  l’esercente rilascia uno scontrino con riportato il saldo aggiornato dei buoni pasto residui.

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