A mente fredda e a settimane di distanza da un evento importante come quello del 24 agosto.

Il bilancio è di danni subiti dai cittadini è sicuramente elevato e, solo grazie solo allo spirito dei presenti, per poco non si è consumata una tragedia umana.

Leccarsi le ferite in attesa del prossimo acquazzone ovvero quantificarne i danni e, se ci saranno, rimborsare i danneggiati (tempi, cifre, criteri oggettivi uguali per tutti) è necessario ma indispensabile ci pare una svolta. ossia un piano per l’immediato futuro atto a prevenire e scongiurare altri scempi.

Togliamo dal tavolo un equivoco: non esistono più eventi eccezionali!

Ormai da tempo ad ogni acquazzone seguono regolarmente inondazioni e da anni a questa parte. Si è dunque perso troppo tempo con il solito scaricabarile di responsabilità.
Non nascondiamoci ancora dietro a eventi eccezionali……

Ci sentiamo per questo di porre alcune domande al Sindaco e all’amministrazione cascinese invitandola ad un confronto pubblico e a un consiglio comunale aperto:

• Protezione civile: come renderla piu’ efficiente e realmente presente\operativa? il Comune non intende riorganizzare la propria protezione civile in accordo alle associazioni di volontariato per intervenire tempestivamente e con efficacia?
• Pulizia dei fossi: chi controlla e sanziona ? Vogliamo dare un esempio concreto con un intervento straordinario e regole semplici da dettare ai cittadini?
• Fognature: esiste un servizio di pulizia costante delle griglie? Urgono alcuni interventi perché la urbanizzazione degli ultimi 10 anni non ha preso in considerazione la necessità si costruire un sistema fognario adeguato all’aumento delle aree edificate e della popolazione.
• il nuovo piano regolatore che prevede l’ennesima urbanizzazione nell’ansa dell’Arno (area ex fornace) include questi adeguamenti? I cittadini dovranno raccogliere più acqua al prossimo evento o si è pensato ad adeguare il sistema fognario?
• In una domanda, cosa ha fatto ad oggi la Giunta Antonelli in concreto per evitare o limitare la prossima “straordinaria” catastrofe ?

COBAS PUBBLICO IMPIEGO PISA

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