Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

Cobas e lavoratori del teatro di Cascina a sostegno dei lavoratori di Mercatone Uno di Navacchio

Postato il 31 Marzo 2015 | in Lavoro Privato, Sindacato | da

mercatone_unoIl territorio di Cascina è tra i più tartassati dalla disoccupazione, basterebbe ricordare che dopo desio e robè sta per chiudere anche Mercatone Uno.
Iniziata oltre 30 anni fa, la crisi del territorio è legata al tracollo del mobile e alla chiusura di tanti laboratori argianali. una crisi economica e sociale confermata dalla morosità incolpevole di numerose famiglie senza piu’ alcuna fonte di reddito e impossibilitate a pagare i canoni di locazione
Il territorio di Cascina subisce la perdita di fatturato e di occupazione della manifattura artigianale, basta vedere i dati della camera di commercio secondo cui nel 2014 il fatturato è calato dell’8%, gli addetti del 2,2% imprese -1,1%.

Ma i dati ancora piu’ preoccupanti sono alla voce degli investimenti che riguarda solo 8 aziende su 100

L’apertura di Ikea a Pisa con tutti i suoi contratti precari è forse tra le cause della chiusura di due ipermercati nell’arco di un biennio?

Mercatone Uno di Navacchio era un punto vendita in salute con un fatturato in costante crescita, non una azienda decotta, eppure metà dei punti vendita stanno per essere chiusi e la sola speranza è quella di conquistare degli ammortizzatori sociali molti dei quali l’azienda li ha già usati promettendo un piano di rilancio e di investimento che ha lasciato la strada alla dismissione.

La lotta intrapresa dai lavoratori di Mercatone uno ha trovato la solidarietà del personale del Teatro Politeama e dei cobas lavoro privato che si sono uniti domenica 30 Marzo al presidio permanente di Navacchio

Due situazione diverse ma tra loro vicine in un territorio che ha bisogno di rilanciare l’occupazione e un adeguato piano di investimenti.

La cultura e il teatro dovrebbero essere un trampolino di lancio per tutto il territorio di Cascina , per trasformare l’area della fondazione Sipario in un grande laboratorio ove costruire scenografie in sinergia con il teatro Verdi di Pisa e gli altri teatri toscani

Al sindaco Antonelli chiediamo di farsi promotore di questa richiesta e di vigilare perché l’area di mercatone uno non sia oggetto di mire speculative una volta licenziati i lavoratori. Bisogna conquistare nuovi ammortizzatori sociali e individuare percorsi per ricollocare il personale

Cobas Lavoro Privato

   Invia l'articolo in formato PDF   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Archivi

Tag Cloud